La valutazione della qualità dei servizi è da tempo estesa alla formazione universitaria, sollevando diverse questioni di merito e di metodo. Fra queste, si impone il conseguimento di una misura quantitative del costrutto indagato, la qualità della didattica, che sia indipendente sia dall’osservatore sia dal campione di rispondenti. Nel caso della formazione a distanza, oramai diffusa in ambito accademico a livello nazionale ed internazionale, la stessa nozione di processo d’istruzione necessita di una riformulazione per l’assenza di una relazione diretta fra docenti e studenti, con un notevole sforzo nella predisposizione degli items. L’adozione della famiglia dei modelli di Rasch (RM, Rasch (1960)), in particolare di un modello Partial Credit Model (PCM, Masters (1982)), consente la trasformazione di punteggi di soddisfazione su scala Likert in misure quantitative e quindi confrontabili fra items e soggetti, mediante modello logistico (Simple Logistic Model, SLM). In particolare, la quantificazione ottenuta permette di saggiare confronti intertemporali della soddisfazione individuale
Crippa, F., Vanin, L. (2005). Valutazione della didattica universitaria a distanza. La prospettiva degli studenti. In L. Fabbris (a cura di), Efficacia esterna della formazione universitaria: il progetto Outcomes (pp. 263-274). Padova : Cleup.
Valutazione della didattica universitaria a distanza. La prospettiva degli studenti
CRIPPA, FRANCA;VANIN, LUCA VITTORIO
2005
Abstract
La valutazione della qualità dei servizi è da tempo estesa alla formazione universitaria, sollevando diverse questioni di merito e di metodo. Fra queste, si impone il conseguimento di una misura quantitative del costrutto indagato, la qualità della didattica, che sia indipendente sia dall’osservatore sia dal campione di rispondenti. Nel caso della formazione a distanza, oramai diffusa in ambito accademico a livello nazionale ed internazionale, la stessa nozione di processo d’istruzione necessita di una riformulazione per l’assenza di una relazione diretta fra docenti e studenti, con un notevole sforzo nella predisposizione degli items. L’adozione della famiglia dei modelli di Rasch (RM, Rasch (1960)), in particolare di un modello Partial Credit Model (PCM, Masters (1982)), consente la trasformazione di punteggi di soddisfazione su scala Likert in misure quantitative e quindi confrontabili fra items e soggetti, mediante modello logistico (Simple Logistic Model, SLM). In particolare, la quantificazione ottenuta permette di saggiare confronti intertemporali della soddisfazione individualeI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.