Partendo dall'analisi delle origini del concetto di "buono", il saggio esamina alcuni elementi in gioco nel campo del "buono da raccontare" relativo al cibo, passando poi a delineare una prospettiva sociologica della narrazione gastronomica contemporanea. In questa prospettiva viene discussa sia l'ambivalenza delle pratiche alimentari contemporanee (tra informazione e narrazione) sia il fenomeno relativo alle pratiche narrative come campo di battaglia per la qualità alimentare.
Navarini, G., Domaneschi, L. (2014). Buono da mangiare, buono da raccontare. Per una sociologia della narrazione gastronomica. In La cucina in biblioteca (pp. 25-37). MIlano : Accademia Italiana della Cucina.
Buono da mangiare, buono da raccontare. Per una sociologia della narrazione gastronomica
NAVARINI, GIANMARCOPrimo
;DOMANESCHI, LORENZOUltimo
2014
Abstract
Partendo dall'analisi delle origini del concetto di "buono", il saggio esamina alcuni elementi in gioco nel campo del "buono da raccontare" relativo al cibo, passando poi a delineare una prospettiva sociologica della narrazione gastronomica contemporanea. In questa prospettiva viene discussa sia l'ambivalenza delle pratiche alimentari contemporanee (tra informazione e narrazione) sia il fenomeno relativo alle pratiche narrative come campo di battaglia per la qualità alimentare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.