In questo capitolo si descrivono i principali metodi per indagare gli effetti della riabilitazione dei deficit neuropsicologici. Sono poi discussi i trattamenti riabilitativi dei principali disordini per i quali sono disponibili le evidenze più ampie: l’afasia, l’amnesia, la malattia di Alzheimer (attivazione cognitiva) e la negligenza spaziale unilaterale. Sono inoltre descritti i trattamenti dei deficit di memoria a breve termine verbale e sensoriali visivi (emianopsia). I trattamenti riabilitativi dell’aprassia, dell’attenzione e dei disturbi del comportamento sono descritti nei rispettivi capitoli (capp. 9, 12 e 16).
Cappa, S., Papagno, C., Vallar, G. (2011). La riabilitazione neuropsicologica. In C. Vallar, C. Papagno (a cura di), Manuale di neuropsicologia. Seconda edizione (pp. 397-421). Bologna : Il Mulino.
La riabilitazione neuropsicologica
PAPAGNO, COSTANZA;VALLAR, GIUSEPPE
2011
Abstract
In questo capitolo si descrivono i principali metodi per indagare gli effetti della riabilitazione dei deficit neuropsicologici. Sono poi discussi i trattamenti riabilitativi dei principali disordini per i quali sono disponibili le evidenze più ampie: l’afasia, l’amnesia, la malattia di Alzheimer (attivazione cognitiva) e la negligenza spaziale unilaterale. Sono inoltre descritti i trattamenti dei deficit di memoria a breve termine verbale e sensoriali visivi (emianopsia). I trattamenti riabilitativi dell’aprassia, dell’attenzione e dei disturbi del comportamento sono descritti nei rispettivi capitoli (capp. 9, 12 e 16).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.