Pragmatics factors play an important role in experimental studies, as well as in common communicative exchanges, in interpreting experimenter questions. This paper experimentally investigates scalar implicature, a paradigmatic case of conversational implicature that is active at the violation of the Gricean maxim of Quantity: the use of a relatively weak term indicates that the speaker had reason not to use a more informative term from the same scale. The present work aims to investigate the pragmatic competence of scholar children with the scalar implicature produced by the quantifier "Some". Four experiments are presented. The first one aims to reply previous results (Noveck, 2001) by modifying some inappropriate aspects of that procedure (Control Experiment). Experiments 1 and 2 want to investigate the interpretation of the quantifier in a context which allows to choose what situation is better described by a sen tence; this is made in order to verify if children, when they can operate a choice, prefer the situation consistent with the pragmatic interpretation of the term. Experiment 3 investigates the production of the scalar implicature in a different context: this one explicitly defines the whole to which the quantifier is referring to. The aim of the study is to show that is fundamental an exhaustive communication of experimenter's intention, in order to detain children interpretation of scalar implicature. In the whole, results indicate that children interpret "Some" in the pragmatic way, when the experimenter's intention is clear to them. *** Scopo della ricerca è indagare la competenza pragmatica nei bambini relativamente alle implicature scalari. In particolare, i quattro esperimenti presentati hanno come oggetto la comprensione del quantificatore "Alcuni". Lo studio prende le mosse da un lavoro di Noveck (2001), che sembra dimostrare la difficoltà dei bambini nel comprendere il quantificatore "Alcuni" nella sua accezione pragmatica di "Alcuni...non tutti". Sono stati condotti un Esperimento di Controllo e tre successive manipolazioni sperimentali dello stesso, al fine di creare un contesto in grado di chiarire lo scopo del compito. I risultati ottenuti mostrano che i bambini non hanno difficoltà nella comprensione del quantificatore nella sua accezione pragmatica. L'analisi dei protocolli verbali, inoltre, ha permesso di far luce sui processi di ragionamento sottesi alle risposte apparentemente "logiche", rivelatesi, in realtà, pragmatiche.
Sala, V., Macchi, L., Bagassi, M., D'Addario, M. (2006). I bambini sono davvero "più logici" degli adulti? Il caso del quantificatore "Alcuni". GIORNALE ITALIANO DI PSICOLOGIA, 2006(3), 559-582 [10.1421/22763].
I bambini sono davvero "più logici" degli adulti? Il caso del quantificatore "Alcuni"
SALA, VALENTINA;MACCHI, LAURA;BAGASSI, MARIA;D'ADDARIO, MARCO
2006
Abstract
Pragmatics factors play an important role in experimental studies, as well as in common communicative exchanges, in interpreting experimenter questions. This paper experimentally investigates scalar implicature, a paradigmatic case of conversational implicature that is active at the violation of the Gricean maxim of Quantity: the use of a relatively weak term indicates that the speaker had reason not to use a more informative term from the same scale. The present work aims to investigate the pragmatic competence of scholar children with the scalar implicature produced by the quantifier "Some". Four experiments are presented. The first one aims to reply previous results (Noveck, 2001) by modifying some inappropriate aspects of that procedure (Control Experiment). Experiments 1 and 2 want to investigate the interpretation of the quantifier in a context which allows to choose what situation is better described by a sen tence; this is made in order to verify if children, when they can operate a choice, prefer the situation consistent with the pragmatic interpretation of the term. Experiment 3 investigates the production of the scalar implicature in a different context: this one explicitly defines the whole to which the quantifier is referring to. The aim of the study is to show that is fundamental an exhaustive communication of experimenter's intention, in order to detain children interpretation of scalar implicature. In the whole, results indicate that children interpret "Some" in the pragmatic way, when the experimenter's intention is clear to them. *** Scopo della ricerca è indagare la competenza pragmatica nei bambini relativamente alle implicature scalari. In particolare, i quattro esperimenti presentati hanno come oggetto la comprensione del quantificatore "Alcuni". Lo studio prende le mosse da un lavoro di Noveck (2001), che sembra dimostrare la difficoltà dei bambini nel comprendere il quantificatore "Alcuni" nella sua accezione pragmatica di "Alcuni...non tutti". Sono stati condotti un Esperimento di Controllo e tre successive manipolazioni sperimentali dello stesso, al fine di creare un contesto in grado di chiarire lo scopo del compito. I risultati ottenuti mostrano che i bambini non hanno difficoltà nella comprensione del quantificatore nella sua accezione pragmatica. L'analisi dei protocolli verbali, inoltre, ha permesso di far luce sui processi di ragionamento sottesi alle risposte apparentemente "logiche", rivelatesi, in realtà, pragmatiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.