Le orgini della modernità, come la configurazione delle società contemporanee possono essere analizzate attraverso il legame fondativo tra media e opinione pubblica. Non solo perchè è attraverso questo continuo interscambio che si è affermata sia la democrazia sia la sfera pubblica che la innerva; ma soprattutto perchè la costruzione “distorta” o “conformista” delle dinamiche di opinione ha finito per segnare l’evoluzione e le caratteristiche delle società della seconda modernità – dalla pervasività dei media e della “pubblicità mediata” fino al trionfo dei sondaggi e della “sondocrazia” – verso esiti non sempre soddisfacenti. Oggi questo modello è messo in crisi da due fenomeni apparentemente in contraddizione: la predominanza di ideologie e pratiche neoliberiste e globalizzanti che sembrano spingere verso la post-democrazia, e lo sviluppo di Internet e della “democrazia digitale” che fungono da volano per un rilancio della partecipazione civica e quindi di una opinione pubblica più autonoma e consapevole.
Grossi, G. (2006). Media e opinione pubblica: il legame fondativo. In P. Mancini, R. Marini (a cura di), Le comunicazioni di massa (pp. 193-218). Roma : Carocci.
Media e opinione pubblica: il legame fondativo
GROSSI, GIORGIO
2006
Abstract
Le orgini della modernità, come la configurazione delle società contemporanee possono essere analizzate attraverso il legame fondativo tra media e opinione pubblica. Non solo perchè è attraverso questo continuo interscambio che si è affermata sia la democrazia sia la sfera pubblica che la innerva; ma soprattutto perchè la costruzione “distorta” o “conformista” delle dinamiche di opinione ha finito per segnare l’evoluzione e le caratteristiche delle società della seconda modernità – dalla pervasività dei media e della “pubblicità mediata” fino al trionfo dei sondaggi e della “sondocrazia” – verso esiti non sempre soddisfacenti. Oggi questo modello è messo in crisi da due fenomeni apparentemente in contraddizione: la predominanza di ideologie e pratiche neoliberiste e globalizzanti che sembrano spingere verso la post-democrazia, e lo sviluppo di Internet e della “democrazia digitale” che fungono da volano per un rilancio della partecipazione civica e quindi di una opinione pubblica più autonoma e consapevole.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.