Ascoltare le voci dei genitori: un progetto-azione partecipativo e collaborativo

Il capitolo illustra nel dettaglio il progetto ParWelB. A partire dalla definizione degli obiettivi di questa ricerca-azione partecipativa (in funzione del coinvolgimento dei genitori di bambini nati prematuri) e collaborativa (data la sua forte interdisciplinarietà), la sociologa e Principal Investigator del progetto ricostruisce le molteplici strategie metodologiche adottate. Il progetto ha, infatti, puntato a studiare l'interazione tra le diverse componenti del personale sanitario, tra tali operatori e i genitori di bambini nati pretermine, nonché la relazione tra il benessere (stress, ansia, senso di colpa, sentimenti di inadeguatezza, ecc.) dei genitori e gli esiti in termini di salute del loro bambino. Sono state utilizzate numerose tecniche di rilevazione delle informazioni, alcune tradizionalmente impiegate nell’ambito sociologico (la survey, l’intervista in profondità), altre di più recente introduzione (l’etnografia video-riflessiva, la video-narrazione). Tutte le tecniche sono state adattate non solo alle esigenze empiriche del progetto, ai limiti imposti dalla pandemia di Covid-19, ma anche alle diverse professionalità (neonatologi, psicologi, sociologi e assistenti sociali) coinvolte e all’esigenza di offrire ai protagonisti delle narrazioni (i genitori di bambini nati prematuri) un’arena negoziale di co-costruzione di significati. Nella parte finale del capitolo, l’autrice si sofferma anche sulle numerose attività di engagement, informazione, formazione e supporto attivate a favore dei genitori, degli operatori sanitari e socio-sanitari, della più ampia comunità locale promosse dal progetto.