Maieutica e post-verità: la funzione euristica del dialogo socratico nella didattica costruttivista

Socratic dialogue is nowadays often invoked as a model in education, and several educational approaches explicitly claim to be inspired by it (Naccari, 2003; Shah, 2008; Delić & Bećirović, 2016). However, contemporary versions depart profoundly from its original form as expressed in the Platonic dialogues, reinterpreting the role of the teacher in the dialogical exchange and referring to different epistemological criteria (cf. Shields, 1953; Reich, 1998; Dinkins, & Cangelosi, 2019; Marshall, 2019). The aim of this paper is to highlight, on the one hand, how such a distortion of the classical model results in the renunciation of the heuristic and transformative functions of Socratic dialogue, and on the other hand, to propose an alternative model of dialogic teaching that restores these functions while maintaining its practicability in contemporary school contexts. Specifically, the role of epistemological relativism and the facilitator in constructivist education are identified as the critical issues in the construction of effective dialogical confrontation in the post-truth era.

Il dialogo socratico è oggi spesso invocato come modello in educazione, e diversi approcci didattici dichiarano esplicitamente di ispirarsi ad esso (Naccari, 2003; Shah, 2008; Delić & Bećirović, 2016). Le declinazioni contemporanee si allontanano però profondamente dalla sua forma originaria, così come espressa nei dialoghi platonici, reinterpretando il ruolo del maestro nello scambio dialogico e facendo riferimento a diversi criteri epistemologici (cfr. Shields, 1953; Reich, 1998; Dinkins, & Cangelosi, 2019; Marshall, 2019). Obiettivo del presente lavoro è da una parte evidenziare come tale distorsione del modello classico comporti la rinuncia alla funzioni euristiche e trasformative del dialogo socratico, e dall’altra proporre un modello alternativo di didattica dialogica che recuperi tali funzioni mantenendo la sua applicabilità nei contesti scolastici contemporanei. Nello specifico, il ruolo del relativismo epistemologico e del facilitatore nella didattica costruttivista vengono identificati come i nodi critici nella costruzione di un confronto dialogico efficace nell’era della post-verità.