The article highlights some profiles of Leonardo Sciascia’s approach with legal historical texts. The first aspect is methodological: the hypothesis is proposed and justified that the foundation of Sciascia’s literature is the refutation of the apparent meaning of the historical documents (including legal ones), both those coming from the subjects of the story, and those constructed by historians. After providing examples of mystifiers (guilty or innocent), effectively unmasked by Sciascia in some novels, thanks both to the literary (and historiographic) technique he defended, and to his legal historical skills, an interesting case study is identified in 1912 + 1, from the point of view of the application of these methodological assumptions.

L’articolo evidenzia alcuni profili dell’approccio di Sciascia con i testi storico-giuridici. Il primo aspetto è metodologico: si propone e si giustifica l’ipotesi che fondamento della letteratura di Sciascia sia la confutazione del significato apparente dei documenti (anche giuridici) che narrano la storia, sia quelli provenienti dai soggetti della storia, sia quelli costruiti dagli storici. Dopo aver fornito esempi di mistificatori della storia (colpevoli o innocenti), efficacemente smascherati da Sciascia in alcuni racconti-inchiesta da Sciascia, grazie sia alla tecnica letteraria (e storiografica) da lui difesa, sia alle sue competenze storico-giuridiche, si individua in 1912+1 un case study interessante, nella prospettiva dell’applicazione di tali assunti metodologici.

Chiodi, G. (2023). «A legger bene…»: Leonardo Sciascia e l’interpretazione dei testi storico-giuridici (da Morte di un inquisitore a 1912+1). In A. Cappuccio, G. Pace Gravina (a cura di), Leonardo Sciascia e la Storia del diritto (pp. 177-195). Messina University Press.

«A legger bene…»: Leonardo Sciascia e l’interpretazione dei testi storico-giuridici (da Morte di un inquisitore a 1912+1)

Chiodi, G
2023

Abstract

The article highlights some profiles of Leonardo Sciascia’s approach with legal historical texts. The first aspect is methodological: the hypothesis is proposed and justified that the foundation of Sciascia’s literature is the refutation of the apparent meaning of the historical documents (including legal ones), both those coming from the subjects of the story, and those constructed by historians. After providing examples of mystifiers (guilty or innocent), effectively unmasked by Sciascia in some novels, thanks both to the literary (and historiographic) technique he defended, and to his legal historical skills, an interesting case study is identified in 1912 + 1, from the point of view of the application of these methodological assumptions.
Capitolo o saggio
Legal interpretation; truth; legal history; inquisition; civil procedure; criminal procedure; criminal law
Interpretazione giuridica, verità, storia del diritto, inquisizione, processo civile, processo penale, diritto penale
Italian
Leonardo Sciascia e la Storia del diritto
Cappuccio, A; Pace Gravina, G
2023
9791280899019
1
Messina University Press
177
195
Chiodi, G. (2023). «A legger bene…»: Leonardo Sciascia e l’interpretazione dei testi storico-giuridici (da Morte di un inquisitore a 1912+1). In A. Cappuccio, G. Pace Gravina (a cura di), Leonardo Sciascia e la Storia del diritto (pp. 177-195). Messina University Press.
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