L’intervento intende presentare il contributo pedagogico dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca all’interno del laboratorio di ricerca-azione sul Bilancio sociale e di sostenibilità promosso da Hangar Piemonte e Fondazione Piemonte dal Vivo all’interno della programmazione di Hangar+, dispositivo della Regione Piemonte ideato per favorire la conoscenza delle linee guida del PNRR e delle opportunità di finanziamento dedicate alla cultura. Il laboratorio “Misurare, Valutare e Rendicontare la sostenibilità degli e negli enti culturali: un percorso partecipato” si rivolge a organizzazioni culturali, non solo del Terzo settore, e intende realizzare e mettere a disposizione delle linea guida per misurare, valutare e rendicontare la sostenibilità negli enti partecipanti, guidandoli nella realizzazione o nell’eventuale evoluzione del proprio Bilancio sociale/di sostenibilità. L’Unione europea, nel Libro verde della Commissione (2001), definisce il Bilancio di sostenibilità come l’integrazione volontaria delle preoccupazioni sociali ed ecologiche delle imprese nelle loro operazioni commerciali e nei loro rapporti con le parti interessate. In Italia con la riforma del Terzo settore, la rendicontazione sociale degli enti operanti in tale ambito è diventato un obbligo normativo (Articolo 14, comma 1 del D.Lgs 117/2017), le linee guida ministeriali incentivano altresì a interpretare il Bilancio sociale/di sostenibilità degli enti con finalità sociali, culturali, pubbliche come l’esito di un processo con il quale l’organizzazione possa rendere conto delle scelte, delle attività, dei risultati, degli impatti e dell’impiego di risorse in un dato periodo, per consentire ai suoi stakeholder di conoscere e formulare un proprio giudizio su come l’organizzazione interpreta e realizza la sua missione istituzionale e i suoi valori. È proprio sull’opportunità formativa che il processo di ideazione e stesura del Bilancio sociale/di sostenibilità può rappresentare per gli enti culturali che trova spazio una prospettiva pedagogica sull’uso di strumenti qualitativi di osservazione, monitoraggio e valutazione delle trasformazioni. In particolare, nel contributo si intende presentare l’utilizzo in questa direzione del modello dei cinque assi, nato da un progetto di ricerca sull’innovazione scolastica come dispositivo per leggere il sistema scuola e tracciarne possibili cambiamenti (Antonacci & Guerra, 2018) e trasposto nel laboratorio di ricerca azione sul Bilancio di sostenibilità. Tale modello è stato proposto per generare domande di senso in grado di orientare gli enti partecipanti verso l’individuazione di bisogni e aspettative dei propri stakeholder oltre che verso uno sguardo qualitativo sulla valutazione d’impatto. In tal senso esso può contribuire a rendere il processo di costruzione del Bilancio di sostenibilità uno strumento di senso per l’organizzazione e per i suoi stakeholder, in grado di narrare l’agire dell’ente in relazione ai valori programmati e generati.

Antonacci, F., Ferri, N. (2023). Cinque assi per il Bilancio di sostenibilità. Uno sguardo pedagogico. In M. Fabbri, P. Malavasi, A. Rosa, I. Vannini (a cura di), Sistemi educativi, Orientamento, Lavoro - Sessione plenaria e Sessioni parallele (pp. 984-987). Lecce : Pensa Multimedia.

Cinque assi per il Bilancio di sostenibilità. Uno sguardo pedagogico

Antonacci, F
;
Ferri, N
2023

Abstract

L’intervento intende presentare il contributo pedagogico dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca all’interno del laboratorio di ricerca-azione sul Bilancio sociale e di sostenibilità promosso da Hangar Piemonte e Fondazione Piemonte dal Vivo all’interno della programmazione di Hangar+, dispositivo della Regione Piemonte ideato per favorire la conoscenza delle linee guida del PNRR e delle opportunità di finanziamento dedicate alla cultura. Il laboratorio “Misurare, Valutare e Rendicontare la sostenibilità degli e negli enti culturali: un percorso partecipato” si rivolge a organizzazioni culturali, non solo del Terzo settore, e intende realizzare e mettere a disposizione delle linea guida per misurare, valutare e rendicontare la sostenibilità negli enti partecipanti, guidandoli nella realizzazione o nell’eventuale evoluzione del proprio Bilancio sociale/di sostenibilità. L’Unione europea, nel Libro verde della Commissione (2001), definisce il Bilancio di sostenibilità come l’integrazione volontaria delle preoccupazioni sociali ed ecologiche delle imprese nelle loro operazioni commerciali e nei loro rapporti con le parti interessate. In Italia con la riforma del Terzo settore, la rendicontazione sociale degli enti operanti in tale ambito è diventato un obbligo normativo (Articolo 14, comma 1 del D.Lgs 117/2017), le linee guida ministeriali incentivano altresì a interpretare il Bilancio sociale/di sostenibilità degli enti con finalità sociali, culturali, pubbliche come l’esito di un processo con il quale l’organizzazione possa rendere conto delle scelte, delle attività, dei risultati, degli impatti e dell’impiego di risorse in un dato periodo, per consentire ai suoi stakeholder di conoscere e formulare un proprio giudizio su come l’organizzazione interpreta e realizza la sua missione istituzionale e i suoi valori. È proprio sull’opportunità formativa che il processo di ideazione e stesura del Bilancio sociale/di sostenibilità può rappresentare per gli enti culturali che trova spazio una prospettiva pedagogica sull’uso di strumenti qualitativi di osservazione, monitoraggio e valutazione delle trasformazioni. In particolare, nel contributo si intende presentare l’utilizzo in questa direzione del modello dei cinque assi, nato da un progetto di ricerca sull’innovazione scolastica come dispositivo per leggere il sistema scuola e tracciarne possibili cambiamenti (Antonacci & Guerra, 2018) e trasposto nel laboratorio di ricerca azione sul Bilancio di sostenibilità. Tale modello è stato proposto per generare domande di senso in grado di orientare gli enti partecipanti verso l’individuazione di bisogni e aspettative dei propri stakeholder oltre che verso uno sguardo qualitativo sulla valutazione d’impatto. In tal senso esso può contribuire a rendere il processo di costruzione del Bilancio di sostenibilità uno strumento di senso per l’organizzazione e per i suoi stakeholder, in grado di narrare l’agire dell’ente in relazione ai valori programmati e generati.
Capitolo o saggio
Bilancio sociale, Sostenibilità, Ricerca qualitativa, Valutazioni d’impatto
Italian
Sistemi educativi, Orientamento, Lavoro - Sessione plenaria e Sessioni parallele
Fabbri, M; Malavasi, P; Rosa, A; Vannini, I
2023
9791255680598
12
Pensa Multimedia
984
987
Antonacci, F., Ferri, N. (2023). Cinque assi per il Bilancio di sostenibilità. Uno sguardo pedagogico. In M. Fabbri, P. Malavasi, A. Rosa, I. Vannini (a cura di), Sistemi educativi, Orientamento, Lavoro - Sessione plenaria e Sessioni parallele (pp. 984-987). Lecce : Pensa Multimedia.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10281/453663
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