L'EdA s'interroga: dove sta andando la formazione degli adulti?

Il contributo è inserito nella collana "Condizione adultae processi formativi", attualmente da me diretta,e si propone di tratteggiare alcuni possibili aspetti di crisi dell'EdA, con particolare attenzione alla "questione" della formazione adulta, considerata all'interno di una proposta di lettura di alcune dimensioni e direzioni di senso del nostro scenario contemporaneo, e dunque, condotta attraverso il contributo di Bauman. E' proprio la "fragilità" del più ampio "progetto politico istituzionale" e la "vulnerabilità" che coinvolge il più complessivo "progetto sociale" -in continuità con Bauman- a mettere maggiormente in risalto gli aspetti di criticità cui sta andando incontro una certa opzione di formazione, sempre più diffusa. E' all'interno di questo orizzonte di riflessione che si sollecita, sempre più, un'educazione e una formazione degli adulti che si facciano carico progettualmente ed operativamente di orientamenti "autoriflessivi", se non, "introspettivi", e di "cura di sè", per adulti alle prese con il non facile "progetto del presente" (Benasayag, 2005)