Il saggio ripercorre le radici della legittima difesa da parte delle donne, con riferimento nello specifico al reato di violenza sessuale. Lo studio ha consentito di evidenziare come, se pure fosse alle donne riconosciuto il diritto di difendersi dallo stupro uccidendo l'aggressore, nella realtà fossero soprattutto gli uomini ad esercitare tale diritto. Era infatti la compagine maschile della famiglia a tutelare l'onore femminile. Vi era una tacita delega ai componenti maschili di ripristinare l'onore violato in un ambito culturale in cui la violenza sessuale era un reato contro la morale o la famiglia e non un atto lesivo della soggettività individuale, conquista di tempi recenti.
Garlati, L. (2022). Legittimo difendere l'onore e il pudore: un diritto delle donne esercitato degli uomini? Legislazione e dottrina tra età moderna e primo codice penale dell'Italia unita. In C. Pecorella (a cura di), La legittima difesa delle donne. Una lettura del diritto penale oltre pregiudizi e stereotipi (pp. 27-54). Sesto San Giovanni : Mimesis.
Legittimo difendere l'onore e il pudore: un diritto delle donne esercitato degli uomini? Legislazione e dottrina tra età moderna e primo codice penale dell'Italia unita
Garlati, L
2022
Abstract
Il saggio ripercorre le radici della legittima difesa da parte delle donne, con riferimento nello specifico al reato di violenza sessuale. Lo studio ha consentito di evidenziare come, se pure fosse alle donne riconosciuto il diritto di difendersi dallo stupro uccidendo l'aggressore, nella realtà fossero soprattutto gli uomini ad esercitare tale diritto. Era infatti la compagine maschile della famiglia a tutelare l'onore femminile. Vi era una tacita delega ai componenti maschili di ripristinare l'onore violato in un ambito culturale in cui la violenza sessuale era un reato contro la morale o la famiglia e non un atto lesivo della soggettività individuale, conquista di tempi recenti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.