Le reti e il fare rete sono diventati concetti e termini correnti anche nelle scienze regionali, e in particolare, nell’ultimo ventennio, della geografia e dell’economia regionale e urbana. Il paradigma delle reti di città, complementare a quello tradizionale della gerarchia urbana, inizialmente proposto dalla tradizione sud-europea dell’analisi spaziale, è oggetto di interesse e di sostegno in altri contesti scientifici e politici. Punto di svolta decisivo fu il sostegno da parte dell’ESDP, il documento di strategia territoriale della UE. Obiettivo di questo lavoro è presentare e discutere la ratio economica delle reti come paradigma per lo sviluppo e la governance urbani. Sia i costi che i benefici di questo concetto sono messi in evidenza, in modo da evitare l’approccio ottimistico che viene di solito adottato su questo argomento.
Pompili, T. (2009). Reti nelle città e reti fra le città: paradigmi per lo sviluppo e la governance. In T. Pompili (a cura di), Sfide globali e strategie locali nello sviluppo economico dei territori (pp. 161-197). Padova : CEDAM.
Reti nelle città e reti fra le città: paradigmi per lo sviluppo e la governance
POMPILI, TOMASO GIUSEPPE MARIO
2009
Abstract
Le reti e il fare rete sono diventati concetti e termini correnti anche nelle scienze regionali, e in particolare, nell’ultimo ventennio, della geografia e dell’economia regionale e urbana. Il paradigma delle reti di città, complementare a quello tradizionale della gerarchia urbana, inizialmente proposto dalla tradizione sud-europea dell’analisi spaziale, è oggetto di interesse e di sostegno in altri contesti scientifici e politici. Punto di svolta decisivo fu il sostegno da parte dell’ESDP, il documento di strategia territoriale della UE. Obiettivo di questo lavoro è presentare e discutere la ratio economica delle reti come paradigma per lo sviluppo e la governance urbani. Sia i costi che i benefici di questo concetto sono messi in evidenza, in modo da evitare l’approccio ottimistico che viene di solito adottato su questo argomento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.