In questo capitolo verranno descritte le principali tecniche riabilitative in uso per i deficit acquisiti della fonologia e dell’articolazione. In primo luogo saranno descritti i modelli dell’elaborazione fonologica e le basi neurali dei processi della programmazione motoria articolatoria (aprassiadell’articolazione). Successivamente verranno riportate le tecniche per il trattamento dei deficit fonologici e dell’aprassia articolatoria: essi mirano da un lato alla rieducazione dei disturbi acquisiti di sequenziamento fonologico che conseguono a un danno all’uscita dal lessico fonologico o a livello del buffer fonemico, dall’altro al trattamento dei deficit acquisiti della programmazione motoria articolatoria. Per le due tecniche saranno descritte le tappe principali del rispettivo trattamento e gli studi che ne hanno dimostrato l’efficacia (significativita` del recupero, generalizzazione a materiale non trattato e alla produzione nel contesto della vita quotidiana, stabilità del recupero alla sospensione del trattamento).
Luzzatti, C. (2020). Trattamento dei deficit fonologici e dell'articolazione (capitolo 3). In A. Mazzucchi (a cura di), La Riabilitazione Neuropsicologica: Premesse teoriche e applicazioni cliniche (4a Ed.). (pp. 25-45). Milano : Edra Spa.
Trattamento dei deficit fonologici e dell'articolazione (capitolo 3)
Luzzatti
Primo
2020
Abstract
In questo capitolo verranno descritte le principali tecniche riabilitative in uso per i deficit acquisiti della fonologia e dell’articolazione. In primo luogo saranno descritti i modelli dell’elaborazione fonologica e le basi neurali dei processi della programmazione motoria articolatoria (aprassiadell’articolazione). Successivamente verranno riportate le tecniche per il trattamento dei deficit fonologici e dell’aprassia articolatoria: essi mirano da un lato alla rieducazione dei disturbi acquisiti di sequenziamento fonologico che conseguono a un danno all’uscita dal lessico fonologico o a livello del buffer fonemico, dall’altro al trattamento dei deficit acquisiti della programmazione motoria articolatoria. Per le due tecniche saranno descritte le tappe principali del rispettivo trattamento e gli studi che ne hanno dimostrato l’efficacia (significativita` del recupero, generalizzazione a materiale non trattato e alla produzione nel contesto della vita quotidiana, stabilità del recupero alla sospensione del trattamento).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.