L'ascolto del trauma infantile richiede una postura professionale da parte degli educatori e dei professionisti della cura che consenta loro di elaborare le ferite della propria storia. La modulata vicinanza è una competenza dell'educatore che si forma grazie a un lavoro di presa di contatto con i propri affetti, capace di sostenere l'urto del dolore infantile e di potergli offrire un adeguato contenimento e una risposta personalizzata che si trasforma nel corso del processo educativo. L'educazione agli affetti risulta una fondamentale competenza per riconoscere le dimensioni silenti dei disagi infantili, nelle molteplici forme in cui si esprimono nella nostra società contemporanea e nei diversi contesti (scuola, famiglia, etc..)
Ulivieri Stiozzi Ridolfi, S. (2019). Verso una modulata vicinanza: ascolto del trauma infantile e formazione agli affetti nel lavoro educativo. In E. Biffi, E. Macinai (a cura di), Ombre e ferite dell'educazione. Violenza e maltrattamento sui minorenni (pp. 143-160). FrancoAngeli.
Verso una modulata vicinanza: ascolto del trauma infantile e formazione agli affetti nel lavoro educativo
Ulivieri Stiozzi Ridolfi, S
2019
Abstract
L'ascolto del trauma infantile richiede una postura professionale da parte degli educatori e dei professionisti della cura che consenta loro di elaborare le ferite della propria storia. La modulata vicinanza è una competenza dell'educatore che si forma grazie a un lavoro di presa di contatto con i propri affetti, capace di sostenere l'urto del dolore infantile e di potergli offrire un adeguato contenimento e una risposta personalizzata che si trasforma nel corso del processo educativo. L'educazione agli affetti risulta una fondamentale competenza per riconoscere le dimensioni silenti dei disagi infantili, nelle molteplici forme in cui si esprimono nella nostra società contemporanea e nei diversi contesti (scuola, famiglia, etc..)I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.