La conoscenza dei consumi, unitamente a quella degli stili di vacanza e dei tipi di destinazione, costituisce una dimensione cruciale al fine di comprendere le nuove tendenze della domanda turistica. L’attenzione ai visitatori internazionali è, in particolare, giustificata dalla loro numerosità e dalla consistente quota di bilancio da essi destinata ai consumi (UNWTO 2016). Il saggio propone uno studio empirico sulla dinamica della domanda turistica internazionale nazionale dal 2002 al 2015, con particolare attenzione alla relazione tra consumi alimentari e attrattività delle destinazioni turistiche. Da un lato viene indagata la consistenza dei flussi turistici internazionali, al fine di conoscere l’attrattività delle destinazioni. Dall’altro viene approfondita l’analisi della dinamica dei consumi dei turisti internazionali, con attenzione alla spesa media giornaliera (per trasporti, alloggio, cibo, shopping, intrattenimento e cultura). La sezione conclusiva dello studio è infine dedicata alla conoscenza dell’attrattività del cibo nelle principali destinazioni italiane, con un focus sui comportamenti di consumo di un campione di turisti internazionali . Il fine generale dello studio è rilevare i cambiamenti della domanda turistica internazionale sotto il profilo dei consumi, degli stili di vacanza e della scelta dei tipi di destinazione evidenziando le nuove tendenze che si stanno affermando nel panorama italiano.
Colleoni, M., Boffi, M., Lipari, L. (2018). Flussi e consumi del turismo internazionale in Italia. Uno studio nazionale comparato (2002-2015). In P. Corvo, G. Fassino (a cura di), Viaggi enogastronomici e sostenibilità (pp. 34-47). Milano : Franco Angeli.
Flussi e consumi del turismo internazionale in Italia. Uno studio nazionale comparato (2002-2015)
Colleoni, M
Primo
;Boffi, MSecondo
;
2018
Abstract
La conoscenza dei consumi, unitamente a quella degli stili di vacanza e dei tipi di destinazione, costituisce una dimensione cruciale al fine di comprendere le nuove tendenze della domanda turistica. L’attenzione ai visitatori internazionali è, in particolare, giustificata dalla loro numerosità e dalla consistente quota di bilancio da essi destinata ai consumi (UNWTO 2016). Il saggio propone uno studio empirico sulla dinamica della domanda turistica internazionale nazionale dal 2002 al 2015, con particolare attenzione alla relazione tra consumi alimentari e attrattività delle destinazioni turistiche. Da un lato viene indagata la consistenza dei flussi turistici internazionali, al fine di conoscere l’attrattività delle destinazioni. Dall’altro viene approfondita l’analisi della dinamica dei consumi dei turisti internazionali, con attenzione alla spesa media giornaliera (per trasporti, alloggio, cibo, shopping, intrattenimento e cultura). La sezione conclusiva dello studio è infine dedicata alla conoscenza dell’attrattività del cibo nelle principali destinazioni italiane, con un focus sui comportamenti di consumo di un campione di turisti internazionali . Il fine generale dello studio è rilevare i cambiamenti della domanda turistica internazionale sotto il profilo dei consumi, degli stili di vacanza e della scelta dei tipi di destinazione evidenziando le nuove tendenze che si stanno affermando nel panorama italiano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.