Assenze presenti nella parentela: differenze e continuità nei vissuti di gravidanza e di perdita

In questo capitolo metto a confronto i ricordi di donne che hanno perso un figlio in gravidanza o subito dopo il parto. Il mio obiettivo è riflettere sul ruolo che le trasformazioni demografiche, i cambiamenti nell’assistenza alla gravidanza e al parto e i mutamenti nelle relazioni familiari hanno avuto sui vissuti di perdita. A tal fine prendo in considerazione le memorie tramandate nella parentela di alcune donne che hanno perso un figlio, prima o subito dopo il parto, tra gli anni 1940 e 1950; donne che hanno vissuto una perdita tra gli anni 1960 e gli anni 1970; e, infine, donne della generazione successiva, che hanno avuto aborti spontanei, bambini nati morti o morti dopo la nascita tra la fine degli anni 1990 e il presente. Queste narrazioni fanno emergere differenze e continuità nei vissuti di perdita, consentendo un’interpretazione diacronica di questi eventi e dei modi in cui sono integrati nella memoria famigliare.