Il saggio affronta il tema del risarcimento del maggior danno nel caso di inadempimento di obbligazioni pecuniarie. L'Autore, dopo aver approfondito il tema, anche con riferimento alle specificità che caratterizzano gli interessi moratori, ripercorre le diverse tappe giurisprudenziali che hanno riguardato il problema della prova del maggior danno cui il creditore è tenuto ex art. 1224 comma 2 cod. civ., sino ad arrivare ad esaminare l'importante pronuncia del 2008 con la quale le Sezioni Unite hanno superato i precedenti principi, in particolare quello che faceva riferimento alla suddivisione dei creditori in diverse categorie, per affermare che, nelle obbligazioni pecuniarie, il maggior danno è in via generale riconoscibile in via presuntiva, per qualunque creditore ne domandi il risarcimento, nella eventuale differenza tra il tasso del rendimento medio annuo netto dei titoli di Stato di durata non superiore ai dodici mesi ed il saggio degli interessi legali
Inzitari, B. (2009). Le obbligazioni pecuniarie: inflazione e maggior danno. In G. Visentini (a cura di), Trattato della responsabilità contrattuale. Vol. 1: Inadempimenti e rimedi. Padova : Cedam.
Le obbligazioni pecuniarie: inflazione e maggior danno
INZITARI, BRUNO
2009
Abstract
Il saggio affronta il tema del risarcimento del maggior danno nel caso di inadempimento di obbligazioni pecuniarie. L'Autore, dopo aver approfondito il tema, anche con riferimento alle specificità che caratterizzano gli interessi moratori, ripercorre le diverse tappe giurisprudenziali che hanno riguardato il problema della prova del maggior danno cui il creditore è tenuto ex art. 1224 comma 2 cod. civ., sino ad arrivare ad esaminare l'importante pronuncia del 2008 con la quale le Sezioni Unite hanno superato i precedenti principi, in particolare quello che faceva riferimento alla suddivisione dei creditori in diverse categorie, per affermare che, nelle obbligazioni pecuniarie, il maggior danno è in via generale riconoscibile in via presuntiva, per qualunque creditore ne domandi il risarcimento, nella eventuale differenza tra il tasso del rendimento medio annuo netto dei titoli di Stato di durata non superiore ai dodici mesi ed il saggio degli interessi legaliI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.