La percezione della qualità dell'ambiente in Italia: un'analisi socio-territoriale

Sono diversi i fattori che incidono sulla qualità dell’ambiente così come differenti sono i fenomeni attraverso i quali essa si manifesta. Nel corso degli anni la reportistica sullo stato ambientale ha dedicato crescente at-tenzione allo studio delle conseguenze ambientali di fattori prima poco considerati, quali la struttura socio-economica degli insediamenti, l’uso del suolo e del territorio e il sistema dei trasporti e della mobilità. L’analisi congiunta dei fattori, unitamente all’utilizzo di nuovi dati e di più affidabili indicatori, hanno permesso di migliorare il livello di conoscenza sulla qua-lità dell’ambiente in Italia nelle sue diverse manifestazioni: le acque, l’aria, il suolo e il territorio. Tra queste, particolare interesse è stato rivolto all’ambiente urbano, non solo perché le città ospitano oggi quote sempre più consistenti di persone ma anche a causa del forte impatto che esse esercitano sull’ecosistema ambientale (Ispra 2015). Risulta invece meno indagato il tema della percezione della qualità ambientale, la cui rilevanza rinvia alla constatazione che nessuna efficace azione di governo può pre-scindere dalla disponibilità dei cittadini a conoscere e a farsi carico dei problemi ambientali. È noto che esiste una relazione complessa e non cau-sale tra comportamenti, conoscenza e valori (L. Festinger 1957, A. Marra-di 2005), tuttavia è altrettanto noto che i comportamenti sono l’esito di in-tenzioni fondate sulla conoscenza che gli attori hanno di un oggetto (I. Ajzen 1991). Lo studio qui introdotto risponde all’obiettivo di offrire qual-che evidenza empirica utile alla comprensione del modo in cui i cittadini italiani percepiscono la qualità dell’ambiente nelle città in cui vivono (K. Bickerstaff, G. Walker 2003). Poiché essa non sempre corrisponde allo stato di fatto, attenzione verrà dedicata anche all’analisi del grado di con-gruenza tra percezione e realtà e alla discussione dei principali fattori so-cio-demografici e territoriali che sottendono la variabilità di giudizio (K. Bickerstaff, G. Walker 2001, 2003). Tra le diverse dimensioni particolare attenzione sarà dedicata alla qualità dell’aria, l’attributo dello stato am-bientale solitamente considerato più importante dai cittadini e sul quale esiste una maggiore quantità di dati e informazioni.