Il saggio analizza ed interpreta i dati sulla formazione delle competenze della ricerca “Organizzazione, Apprendimento e Competenze” (OAC) relative all’attività effettivamente svolta da un campione di 3.605 lavoratori in rappresentanza degli oltre 9 milioni di soggetti che sono occupati nei settori dell’industria e dei servizi privati. Secondo il metodo prescelto ciascun questionario assume una prospettiva bottom up assumendo come riferimento l’unità locale ed in quest’ambito la storia del vissuto di ciascun lavoratore.. Le evidenze dell’indagine alla base dello scritto sono considerate nella prospettiva del costrutto “formazione allargata” che sottolinea come nell’era della “specializzazione flessibile” le attività di formazione risultano particolarmente complesse ed articolate poiché comprendono sia processi ad alta intensità sociale che processi codificati e formalizzati declinati variamente. In questo contesto si considerano i contenuti e gli attori degli investimenti in formazione collegandoli alla natura delle competenze emergenti nel contesto del nostro Paese. Si tratta infine della formazione come meccanismo operativo riferito al funzionamento delle organizzazioni. Ciò avendo particolare riguardo al tema del ruolo rivestito dalla formazione specifica nel passaggio da lavoratore temporaneo a permanente ed ai rapporti intercorrenti fra formazione allargata e carriera.
Nacamulli, R. (2007). La formazione delle competenze. In M. Tomassini (a cura di), Organizzazione, apprendimento, competenze.Indagine sulle competenze nelle imprese industriali e di servizi in Italia. Catanzaro : Rubbettino.
La formazione delle competenze
NACAMULLI, RAUL CLAUDIO
2007
Abstract
Il saggio analizza ed interpreta i dati sulla formazione delle competenze della ricerca “Organizzazione, Apprendimento e Competenze” (OAC) relative all’attività effettivamente svolta da un campione di 3.605 lavoratori in rappresentanza degli oltre 9 milioni di soggetti che sono occupati nei settori dell’industria e dei servizi privati. Secondo il metodo prescelto ciascun questionario assume una prospettiva bottom up assumendo come riferimento l’unità locale ed in quest’ambito la storia del vissuto di ciascun lavoratore.. Le evidenze dell’indagine alla base dello scritto sono considerate nella prospettiva del costrutto “formazione allargata” che sottolinea come nell’era della “specializzazione flessibile” le attività di formazione risultano particolarmente complesse ed articolate poiché comprendono sia processi ad alta intensità sociale che processi codificati e formalizzati declinati variamente. In questo contesto si considerano i contenuti e gli attori degli investimenti in formazione collegandoli alla natura delle competenze emergenti nel contesto del nostro Paese. Si tratta infine della formazione come meccanismo operativo riferito al funzionamento delle organizzazioni. Ciò avendo particolare riguardo al tema del ruolo rivestito dalla formazione specifica nel passaggio da lavoratore temporaneo a permanente ed ai rapporti intercorrenti fra formazione allargata e carriera.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.