Il saggio, su suggestione delle tante celebrazioni e iniziative dedicate al centenario della prima Guerra Mondiale, è una ricognizione dei passi, asciutti e ‘indiretti’, di Libera nos a malo di Luigi Meneghello in cui si ricorda l’evento che ha segnato la storia e la memoria del nostro Paese e del Paese di Meneghello in particolare, a ridosso delle linee dei combattimenti, terreno di spostamento di truppe, meta di profughi, e che come ogni altra località italiana ha pagato il suo tributo di vittime. Alcune pagine di Libera nos a malo fanno esplicito riferimento al diario di un sacerdote di Malo, Don Tarcisio Raumer. Una copia del diario è presente fra i libri di Meneghello, che ne ha evidenziato diversi passaggi: nell’intervento vengono presi in esame e posti a confronto con il testo meneghelliano
Caputo, F. (2015). Noterelle belliche su Libera nos a malo. In margine a un centenario. IL PORTOLANO, a. XXI, n. 82-83, 14-16.
Noterelle belliche su Libera nos a malo. In margine a un centenario
CAPUTO, FRANCESCA
2015
Abstract
Il saggio, su suggestione delle tante celebrazioni e iniziative dedicate al centenario della prima Guerra Mondiale, è una ricognizione dei passi, asciutti e ‘indiretti’, di Libera nos a malo di Luigi Meneghello in cui si ricorda l’evento che ha segnato la storia e la memoria del nostro Paese e del Paese di Meneghello in particolare, a ridosso delle linee dei combattimenti, terreno di spostamento di truppe, meta di profughi, e che come ogni altra località italiana ha pagato il suo tributo di vittime. Alcune pagine di Libera nos a malo fanno esplicito riferimento al diario di un sacerdote di Malo, Don Tarcisio Raumer. Una copia del diario è presente fra i libri di Meneghello, che ne ha evidenziato diversi passaggi: nell’intervento vengono presi in esame e posti a confronto con il testo meneghellianoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.