Il percorso terapeutico per i pazienti con disturbo da alimentazione incontrollata o con un comportamento alimentare disfunzionale che si rivolgono al Centro ICANS dell’università degli studi di milano prevede, accanto alla terapia nutrizionale (assessment e incontri a cadenza mensile con le dietiste) un intervento psicologico personalizzato. Alcuni obiettivi possono essere considerati trasversali: \- riduzione delle eventuali abbuffate \- comprensione della funzione del comportamento alimentare problematico \- aumento della consapevolezza emotiva e della capacità di esprimere le emozioni vissute \- aumento della consapevolezza sui meccanismi di pensiero e di gestione dell'alimentazione che mantengono il comportamento alimentare disfunzionale \- miglioramento della capacità assertiva \- miglioramento del senso di autoefficacia legata alla gestione dell’alimentaizone Presentiamo in questa relazione i dati relativi al cambiamento percepito da alcuni pazienti che hanno usufruito del supporto psicologico. In un orientamento di tipo costruttivista, volto a fare emergere il significato che il paziente attribuisce al cambiamento, abbiamo adottato il Change Interview Protocol (Elliot) per valutare se e come emerge nella narrativa del paziente il raggiungimento di alcuni “goal” terapeutici ritenuti fondamentali per i disturbi legati alla sfera alimentare. Quanto rilevato nelle interviste viene confrontato con quelli che il terapeuta individua come obiettivi raggiunti
Beggio, V., Ponissi, V., Battezzati, A., Bertoli, S., Rezzonico, G., Strepparava, M. (2014). Trattamento individuale nel disturbo da alimentazione incontrollata.. In Marinai, terapeuti, balene: abstract book (pp.116-117).
Trattamento individuale nel disturbo da alimentazione incontrollata.
PONISSI, VERONICA;REZZONICO, GIORGIO FRANCO AUGUSTO;STREPPARAVA, MARIA GRAZIA
2014
Abstract
Il percorso terapeutico per i pazienti con disturbo da alimentazione incontrollata o con un comportamento alimentare disfunzionale che si rivolgono al Centro ICANS dell’università degli studi di milano prevede, accanto alla terapia nutrizionale (assessment e incontri a cadenza mensile con le dietiste) un intervento psicologico personalizzato. Alcuni obiettivi possono essere considerati trasversali: \- riduzione delle eventuali abbuffate \- comprensione della funzione del comportamento alimentare problematico \- aumento della consapevolezza emotiva e della capacità di esprimere le emozioni vissute \- aumento della consapevolezza sui meccanismi di pensiero e di gestione dell'alimentazione che mantengono il comportamento alimentare disfunzionale \- miglioramento della capacità assertiva \- miglioramento del senso di autoefficacia legata alla gestione dell’alimentaizone Presentiamo in questa relazione i dati relativi al cambiamento percepito da alcuni pazienti che hanno usufruito del supporto psicologico. In un orientamento di tipo costruttivista, volto a fare emergere il significato che il paziente attribuisce al cambiamento, abbiamo adottato il Change Interview Protocol (Elliot) per valutare se e come emerge nella narrativa del paziente il raggiungimento di alcuni “goal” terapeutici ritenuti fondamentali per i disturbi legati alla sfera alimentare. Quanto rilevato nelle interviste viene confrontato con quelli che il terapeuta individua come obiettivi raggiuntiI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.