È noto che le caratteristiche degli edifici influenzano le concentrazioni di radon indoor. Spesso l’attenzione è stata concentrata sull’impatto che tali caratteristiche hanno sulle concentrazioni medie del radon. Nel valutare l’esposizione della popolazione ad inquinanti può essere talvolta rilevante quantificare l’impatto che questi fattori possono avere sulla probabilità che i valori di concentrazione superino prefissati livelli di riferimento, spesso legati ad aspetti sanitari o di tipo normativo. A partire dai dati rilevati dalla campagna regionale del 2003-2004 condotta da ARPA Lombardia nell’ambito del territorio di competenza regionale, in questo lavoro si è voluto valutare come le diverse caratteristiche degli edifici possono influenzare la probabilità di tali eccessi di concentrazione, in particolare facendo riferimento ai valori di riferimento suggeriti dalla raccomandazione della Comunità Europea. La presente analisi è stata svolta adottando un approccio bayesiano gerarchico che ha consentito di valutare simultaneamente la variabilità spaziale del fenomeno in esame.
Borgoni, R., Galeazzi, S., Quatto, P., De Bartolo, D., Alberici, A. (2009). L'impatto delle caratteristiche degli edifici sulla probabilità di elevati valori nelle concentrazioni di radon indoor: un approccio model based di tipo Bayesiano. In AIRP - Atti del XXXIV Congresso Nazionale di Radioprotezione.
L'impatto delle caratteristiche degli edifici sulla probabilità di elevati valori nelle concentrazioni di radon indoor: un approccio model based di tipo Bayesiano
BORGONI, RICCARDO;QUATTO, PIERO;
2009
Abstract
È noto che le caratteristiche degli edifici influenzano le concentrazioni di radon indoor. Spesso l’attenzione è stata concentrata sull’impatto che tali caratteristiche hanno sulle concentrazioni medie del radon. Nel valutare l’esposizione della popolazione ad inquinanti può essere talvolta rilevante quantificare l’impatto che questi fattori possono avere sulla probabilità che i valori di concentrazione superino prefissati livelli di riferimento, spesso legati ad aspetti sanitari o di tipo normativo. A partire dai dati rilevati dalla campagna regionale del 2003-2004 condotta da ARPA Lombardia nell’ambito del territorio di competenza regionale, in questo lavoro si è voluto valutare come le diverse caratteristiche degli edifici possono influenzare la probabilità di tali eccessi di concentrazione, in particolare facendo riferimento ai valori di riferimento suggeriti dalla raccomandazione della Comunità Europea. La presente analisi è stata svolta adottando un approccio bayesiano gerarchico che ha consentito di valutare simultaneamente la variabilità spaziale del fenomeno in esame.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.