Il codice civile venezuelano e la sua riforma

Il saggio esamina la storia della codificazione in Venezuela e la struttura del Codigo Civile del 1982. Si segue il percorso storico che va dall'indipendenza dal Regno di Spagna, alla Costituzione del 1811, la creazione della Gran Colombia fino alla proclamazione della Repubblica. Si esamina il primo codice civile del 1863, e le successive riforme, fino al Codice del 1942. Si indicano le linee generali della riforma del 1982. Si esaminano i punti salienti della riforma del libro primo del codice: la residenza della famiglia, la regolarizzazione della famiglia di fatto, il regime patrimoniale della famiglia, i procedimenti di separazione e divorzio, la filiazione, la potestà e gli istituti di assistenza dei minori. Si indica sinteticamente il contenuto del libro secondo e del libro terzo del codice. Il saggio da una valutazione generale del sistema giuridico civilistico della Repubblica del Venezuela. Con la Ley de riforma parcial del Codigo Civil del 6 luglio 1982 il codice civile della Repubblica del Venezuela è stato profondamente riformato. Nell'illustrare le linee della riforma che attiene prevalentemente al diritto di famiglia, si ricostruisce in sintesi l'evoluzione storica del diritto privato venezuelano, dal periodo coloniale spagnolo,, alla rivoluzione, all'Indipendenza, alla Repubblica. Le linee della ricostruzione sono quelle del collegamento culturale tra il pensiero giuridico venezuelano e quello italiano così come rilevabile dal diritto scritto. Da un sistema costruito sul diritto spagnolo la cultura giuridica venezuelana se ne è lentamente staccata, ricercando altrove riferimenti culturali che la collegano prima alla Francia, poi all'esperienza italiana.