Parte di uno scenario internazionale e facendo proprie le direzioni globali legate alla selezione e al controllo dei processi migratori, per molti versi l’Italia segue politiche migratorie condivise con altri stati europei o extraeuropei. Per altri, ha sviluppato nel tempo un suo modo di gestire le migrazioni e poi di raccontarle, frutto anche della sua posizione geografica nel centro del Mediterraneo. Senza perdere di vista lo scenario internazionale, questa raccolta raduna saggi sulle migrazioni volontarie e forzate che, guardando al contesto italiano, analizzano forme di governamentalità e di disciplina, violenza strutturale e potere coercitivo con l’intento di svelare gli effetti violenti che il loro esercizio ha sulle soggettività a cui sono rivolte
Pinelli, B. (2013). Migrare verso l'Italia. Violenza, discorsi, soggettività. ANTROPOLOGIA, 15, 7-20.
Migrare verso l'Italia. Violenza, discorsi, soggettività
PINELLI, BARBARA
Primo
2013
Abstract
Parte di uno scenario internazionale e facendo proprie le direzioni globali legate alla selezione e al controllo dei processi migratori, per molti versi l’Italia segue politiche migratorie condivise con altri stati europei o extraeuropei. Per altri, ha sviluppato nel tempo un suo modo di gestire le migrazioni e poi di raccontarle, frutto anche della sua posizione geografica nel centro del Mediterraneo. Senza perdere di vista lo scenario internazionale, questa raccolta raduna saggi sulle migrazioni volontarie e forzate che, guardando al contesto italiano, analizzano forme di governamentalità e di disciplina, violenza strutturale e potere coercitivo con l’intento di svelare gli effetti violenti che il loro esercizio ha sulle soggettività a cui sono rivolteFile | Dimensione | Formato | |
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