Quali tipi di corpi femminili e maschili vengono valorizzati dai media e quali sono invece presentati come "devianti dalla norma"? Quali nuovi rapporti di coppia fra reale e virtuale stanno emergendo, disancorati dal corpo eppure malgrado tutto legati ad esso? Cos'è il sesso virtuale? Cosa si intende con "digitalizzazione del desiderio"? Quali pratiche pornografiche sono riscontrabili nella Rete? Sono queste alcune delle molte domande alle quali questo volume, che si presenta come una ricca ed attuale raccolta di saggi e riflessioni di taglio sociologico e semiotico, cerca di dare risposta. La relazione tra mezzi di comunicazione, corpi e sessualità è in effetti sempre più complessa e difficile da decifrare perché al suo interno si mescolano desideri privati e pubblici, tradizione e (post)modernità, reale e virtuale. Il volume costituisce una guida per chi è affascinato (ma al contempo anche turbato e spaventato) dal rapporto tra media, corpi, erotismo, sessualità. Nella prima parte del libro si riflette sulle funzioni e sui significati attribuiti ai corpi femminili e maschili dal sistema della comunicazione. La seconda parte è invece orientata a valutare la funzione dei media nell'"insegnare" al pubblico di ogni età la sessualità e l'erotismo. Nella terza parte del volume, infine, l'attenzione si concentra sulla sessualità vissuta attraverso nuove tecnologie della comunicazione come la Rete: uno spazio di libertà e sperimentazione, ma anche un luogo in cui si riproducono stereotipi di genere e le tradizionali dinamiche di potere tra uomini e donne.
Attimonelli, C., Boni, F., Calefato, P., Capecchi, S., Ciuffoli, E., Magaraggia S, et al. (2009). Media, corpi, sessualità. Dai corpi esibiti al cybersex (S. Capecchi, E. Ruspini, a cura di). Milano : Franco Angeli.
Media, corpi, sessualità. Dai corpi esibiti al cybersex
RUSPINI, ELISABETTA
2009
Abstract
Quali tipi di corpi femminili e maschili vengono valorizzati dai media e quali sono invece presentati come "devianti dalla norma"? Quali nuovi rapporti di coppia fra reale e virtuale stanno emergendo, disancorati dal corpo eppure malgrado tutto legati ad esso? Cos'è il sesso virtuale? Cosa si intende con "digitalizzazione del desiderio"? Quali pratiche pornografiche sono riscontrabili nella Rete? Sono queste alcune delle molte domande alle quali questo volume, che si presenta come una ricca ed attuale raccolta di saggi e riflessioni di taglio sociologico e semiotico, cerca di dare risposta. La relazione tra mezzi di comunicazione, corpi e sessualità è in effetti sempre più complessa e difficile da decifrare perché al suo interno si mescolano desideri privati e pubblici, tradizione e (post)modernità, reale e virtuale. Il volume costituisce una guida per chi è affascinato (ma al contempo anche turbato e spaventato) dal rapporto tra media, corpi, erotismo, sessualità. Nella prima parte del libro si riflette sulle funzioni e sui significati attribuiti ai corpi femminili e maschili dal sistema della comunicazione. La seconda parte è invece orientata a valutare la funzione dei media nell'"insegnare" al pubblico di ogni età la sessualità e l'erotismo. Nella terza parte del volume, infine, l'attenzione si concentra sulla sessualità vissuta attraverso nuove tecnologie della comunicazione come la Rete: uno spazio di libertà e sperimentazione, ma anche un luogo in cui si riproducono stereotipi di genere e le tradizionali dinamiche di potere tra uomini e donne.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.