In un contesto in profonda evoluzione e più indeterminato che in passato, è opinione comune che si faccia ancor più stringente l’esigenza di disporre di informazioni a supporto della gestione. Il sostegno informativo alla gestione aziendale, ragione principale per cui il controllo di gestione è nato e si è sviluppato, è oggi, motivo ancora più determinante che mai nel raggiungimento del successo imprenditoriale. Il lavoro in oggetto si articola in quattro capitoli. Il primo capitolo è dedicato allo studio delle origini dell’attività di controllo nella moderna dottrina economico-aziendale. Particolare attenzione è stata rivolta alle interessanti implicazioni teoriche che scaturiscono dallo studio dell’attività in parola in funzione del fine aziendale quale elemento unificante dei diversi approcci progettuali. Nel secondo capitolo, dopo aver evidenziato i fattori di complessità delle moderne realtà aziendali, ci siamo occupati della progettazione strategica del sistema di controllo. Punto di partenza è il riconoscimento di un progressivo mutamento dei confini aziendali. In termini più espliciti si parla di confini sempre più labili all’interno delle singole realtà, che tendono a «sfumare», mutando di fatto le esigenze strategiche in tema di progettazione. Il terzo capitolo è rivolto allo studio del difficile connubio tra modelli contabili e modelli dinamici del controllo. In particolare, affronta la progettazione e l’implementazione della Balanced Scorecard quale strumento di Performance Management in grado di superare alcuni dei limiti degli strumenti tradizionali. Infine il quarto ed ultimo capitolo approfondisce in maniera più dettagliata la realtà delle combinazioni produttive che hanno scelto di sfruttare la Rete per acquisire un vantaggio competitivo sostenibile nel lungo periodo. In questa parte conclusiva si illustrano le caratteristiche più evidenti di questi nuovi organismi nel panorama economico odierno ed il loro modo di interagire con l’esterno, con i fornitori e con i clienti, al fine di comprendere appieno le esigenze strategiche legate alla funzione del controllo.
Pierotti, M. (2008). Il sistema di controllo integrato. Esigenze strategiche delle moderne realtà aziendali. Milano : Giuffrè.
Il sistema di controllo integrato. Esigenze strategiche delle moderne realtà aziendali
PIEROTTI, MARIA RITA
2008
Abstract
In un contesto in profonda evoluzione e più indeterminato che in passato, è opinione comune che si faccia ancor più stringente l’esigenza di disporre di informazioni a supporto della gestione. Il sostegno informativo alla gestione aziendale, ragione principale per cui il controllo di gestione è nato e si è sviluppato, è oggi, motivo ancora più determinante che mai nel raggiungimento del successo imprenditoriale. Il lavoro in oggetto si articola in quattro capitoli. Il primo capitolo è dedicato allo studio delle origini dell’attività di controllo nella moderna dottrina economico-aziendale. Particolare attenzione è stata rivolta alle interessanti implicazioni teoriche che scaturiscono dallo studio dell’attività in parola in funzione del fine aziendale quale elemento unificante dei diversi approcci progettuali. Nel secondo capitolo, dopo aver evidenziato i fattori di complessità delle moderne realtà aziendali, ci siamo occupati della progettazione strategica del sistema di controllo. Punto di partenza è il riconoscimento di un progressivo mutamento dei confini aziendali. In termini più espliciti si parla di confini sempre più labili all’interno delle singole realtà, che tendono a «sfumare», mutando di fatto le esigenze strategiche in tema di progettazione. Il terzo capitolo è rivolto allo studio del difficile connubio tra modelli contabili e modelli dinamici del controllo. In particolare, affronta la progettazione e l’implementazione della Balanced Scorecard quale strumento di Performance Management in grado di superare alcuni dei limiti degli strumenti tradizionali. Infine il quarto ed ultimo capitolo approfondisce in maniera più dettagliata la realtà delle combinazioni produttive che hanno scelto di sfruttare la Rete per acquisire un vantaggio competitivo sostenibile nel lungo periodo. In questa parte conclusiva si illustrano le caratteristiche più evidenti di questi nuovi organismi nel panorama economico odierno ed il loro modo di interagire con l’esterno, con i fornitori e con i clienti, al fine di comprendere appieno le esigenze strategiche legate alla funzione del controllo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.