Il volume propone una serie di riflessioni che sostengono la definizione dei servizi educativi per l’infanzia e le famiglie come luoghi orientati a generare buone relazioni, e con esse esperienze significative, attraverso la proposta di una progettualità educativa e didattica che, muovendo dai soggetti – adulti e bambini – che attraversano i servizi educativi, sia pervasiva di ogni situazione ed ogni momento, dunque connotata da una intenzionalità pedagogica capace di significare e sostanziare azioni, approcci, luoghi. Nella prima sezione vengono introdotti i contenuti nodali della progettazione pedagogico-didattica, affrontando i temi della relazione educativa, della metodologia progettuale, degli spazi, della documentazione e della relazione con le famiglie; nella seconda vengono proposte alcune esperienze sperimentali che interessano da vicino i servizi educativi e la loro evoluzione, relative da un lato all’ingresso anticipato nella scuola dell’infanzia e più nello specifico alle sezioni primavera, e dall’altro a possibili evoluzioni dei centri di compresenza per adulti e bambini; nella terza vengono presentati alcuni percorsi formativi accomunati da un approccio esperienziale, che già nelle scelte metodologiche intendono offrire spunti per rileggere le esperienze e le relazioni agite sul campo.
Guerra, M. (2008). Progettare esperienze e relazioni. Azioni, contesti, sperimentazioni e formazione nei servizi educativi per l’infanzia e le famiglie. Azzano san Paolo : Edizioni Junior.
Progettare esperienze e relazioni. Azioni, contesti, sperimentazioni e formazione nei servizi educativi per l’infanzia e le famiglie
GUERRA, MONICA
2008
Abstract
Il volume propone una serie di riflessioni che sostengono la definizione dei servizi educativi per l’infanzia e le famiglie come luoghi orientati a generare buone relazioni, e con esse esperienze significative, attraverso la proposta di una progettualità educativa e didattica che, muovendo dai soggetti – adulti e bambini – che attraversano i servizi educativi, sia pervasiva di ogni situazione ed ogni momento, dunque connotata da una intenzionalità pedagogica capace di significare e sostanziare azioni, approcci, luoghi. Nella prima sezione vengono introdotti i contenuti nodali della progettazione pedagogico-didattica, affrontando i temi della relazione educativa, della metodologia progettuale, degli spazi, della documentazione e della relazione con le famiglie; nella seconda vengono proposte alcune esperienze sperimentali che interessano da vicino i servizi educativi e la loro evoluzione, relative da un lato all’ingresso anticipato nella scuola dell’infanzia e più nello specifico alle sezioni primavera, e dall’altro a possibili evoluzioni dei centri di compresenza per adulti e bambini; nella terza vengono presentati alcuni percorsi formativi accomunati da un approccio esperienziale, che già nelle scelte metodologiche intendono offrire spunti per rileggere le esperienze e le relazioni agite sul campo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.