UTILIZZO DELLA TECNOLOGIA PER LA VALUTAZIONE NEUROPSICOLOGICA E IL POTENZIAMENTO DI ABILITÀ VISIVE E ATTENTIVE IN DIFFERENTI POPOLAZIONI

The research work explores the use of assistive technologies and innovative methodologies for assessing and rehabilitating cognitive and oculomotor abilities in individuals of different ages and clinical conditions. To this end, three studies were conducted. In the first, a battery of neuropsychological tests was digitally implemented and made accessible to patients with severe communication and/or motor disabilities by means of assistive technologies. Using these tests, it was possible to objectively evaluate the cognitive functions of a patient with amyotrophic lateral sclerosis and a patient with hemiparesis and autism spectrum disorder and compare their scores with those of healthy individuals. Furthermore, from the results obtained, it was possible to assert that assistive technologies allow for a customized cognitive assessment comparable to traditional paper-and-pencil methods. The second study explored the effectiveness of a training with gaze-guided video games on reading skills in healthy older adults, highlighting how this population can benefit from the training, increasing their visual, oculomotor and reading skills. Finally, the third study considered the feasibility of using gaze-guided video games to improve oculomotor skills in pediatric and adult patients with neuromotor disorders. This study had excellent results: after an intensive training, significant improvements in the oculomotor skills of patients who underwent treatment were found. Overall, these studies open up broad fields of investigation for further research with more participants involved and confirm the significant role of technologies in promoting motivation, participation and involvement of users, improving their quality of life.

L’attività di ricerca tratta in questo elaborato esplora l'impiego delle tecnologie assistive e di metodologie innovative per la valutazione e la riabilitazione di abilità cognitive e percettive in individui con differenti età e condizioni cliniche. A tale scopo, sono stati condotti tre studi. Nel primo è stata implementata in forma digitale una batteria di test neuropsicologici rendendola accessibile a pazienti con gravi disabilità comunicative e/o motorie mediante l’uso di tecnologie assistive. Servendosi di tali test è stato possibile valutare in maniera oggettiva le funzioni cognitive di un paziente con sclerosi laterale amiotrofica e di un paziente con emiparesi e disturbo dello spettro autistico. Inoltre, dai risultati ottenuti è stato possibile asserire che le tecnologie assistive permettono di effettuare una valutazione cognitiva comparabile ai metodi tradizionali carta e matita. Il secondo studio ha esplorato invece l’efficacia di un training con videogiochi guidati dallo sguardo sulle abilità di lettura in anziani sani, evidenziando come questa popolazione possa beneficiare del training, incrementandone le capacità visive, oculomotorie e di lettura. Infine, il terzo studio ha considerato la fattibilità di utilizzo dei videogiochi guidati dallo sguardo per migliorare le abilità oculomotorie in pazienti, sia pediatrici che adulti, che presentano disturbi neuromotori. Anche questo studio ha avuto eccellenti risultati, infatti, a seguito di un training intensivo sono stati riscontrati significativi miglioramenti nelle abilità oculomotorie dei pazienti che si sono sottoposti al trattamento. Nel complesso, questi studi confermano il ruolo significativo delle tecnologie nel promuovere la motivazione, la partecipazione e il coinvolgimento degli utenti migliorando la qualità della vita delle persone che ne fanno uso e aprono ampi campi di indagine per ulteriori ricerche con un numero più elevato di partecipanti coinvolti.