SUCCESSIONI E DONAZIONI TRANSNAZIONALI E CONFLITTI IMPOSITIVI TRA STATI: ANALISI DEI RIMEDI ESISTENTI E PROSPETTIVE DI INTERVENTO IN UN QUADRO ANCORA INCERTO

The purpose of this paper is to examine the existence of possible solutions, regulatory or otherwise, to mitigate or prevent international double taxation in the area of inheritance and gift taxes. In fact, there is currently no European legislation in this area, leaving each Member State free to adopt its own rules, the only restriction being the prohibition of discrimination on grounds of nationality and the prohibition of unjustified restrictions on the exercise of the fundamental freedoms guaranteed by the TFEU. Also at international level, the OECD has become increasingly disinterested in "inheritance, estate and gift taxes", whose Model convention has not been updated since 1982. Therefore, after reconstructing the national, European and international regulatory reference context, the analysis highlights the possible instruments, legislative and otherwise, that the European legislator and the international tax community have at their disposal to curb the problem of double taxation in the sector under consideration.

L’elaborato si propone di indagare sull’esistenza di possibili soluzioni, normative e non, in grado di attenuare o prevenire i fenomeni di doppia imposizione internazionale in materia di imposta di successione e donazione. Difatti, ad oggi, non esistono disposizioni legislative a livello europeo in tale ambito e, di conseguenza, i singoli Stati membri sono liberi di elaborare proprie norme, con il solo limite del divieto di effettuare discriminazioni a livello della nazionalità e di non porre ingiustificate restrizioni all’esercizio delle libertà fondamentali garantite dal TFUE. Anche a livello internazionale, l’OCSE si è sempre più disinteressata alle “taxes on inheritances, estates and gifts”, il cui relativo Modello di convenzione non viene aggiornato dal 1982. Dopo aver ricostruito il contesto normativo di riferimento nazionale, sovranazionale ed internazionale, pertanto, l’analisi mette in luce quelli che sono i possibili strumenti, legislativi e non, che il Legislatore europeo e la comunità fiscale internazionale hanno a disposizione per arginare la problematica della doppia imposizione nel settore in esame.