Comprendere la povertà educativa attraverso Freire. Una proposta per la formazione degli educatori professionali socio-pedagogici

L’articolo presenta i passaggi istituenti di una ricerca volta a coinvolgere i futuri educatori socio-pedagogici in una riflessione sulle forme di oppressione e deprivazione che caratterizzano la contemporaneità. Il quadro teorico fa riferimento alla Pedagogia degli Oppressi di Freire e definisce il costrutto di povertà educativa come privazione plurale che limita le possibilità di far fiorire liberamente capacità, talenti e aspirazioni negli individui. Questa cornice supporta una proposta di ricerca partecipativa che intende coinvolgere i neoiscritti al corso di laurea in Scienze dell’Educazione dell’Università di Milano-Bicocca, per comprendere come un classico della pedagogia possa rappresentare uno strumento per capire la complessità del presente e agire all’interno di essa. Il lavoro vuole offrire uno spunto per la costruzione di una formazione sempre più attuale per questi professionisti.