Purpose: The present paper aims to illustrate some results from research on the professionalization of streamers in the context of Twitch Italia. Methodology: The research was conducted between 2017 and 2021 with a qualitative approach based on netnographic fieldwork and 21 semi-structured interviews with Italian streamers. Findings: Our work sheds light on some tensions crossing the streamers’ work, connected to platform affordances, emotion management and the precariousness inherent in digital labour. Research limitations/implications: The main limitation of our research stems from its focus on streamers’ experiences, without extending the empirical investigation to the networks they’re embedded in, such as talent agencies, sponsors, and Twitch itself. Originality: The Italian scientific literature on Twitch is still in its infancy. The present contribution aims at offering an in-depth recon on the functioning and cultural logic of the platform, contributing to the debate on digital labour and new professions in the creator economy.
Obiettivi: Il presente contributo intende illustrare alcuni risultati di una ricerca sulla professionalizzazione degli streamer nel contesto di Twitch. Metodologia: La ricerca è stata condotta fra il 2017 e il 2021 con un approccio qualitativo, basato su osservazione netnografica e interviste semi-strutturate a 21 streamer italiani. Risultati: La ricerca mette in luce alcune tensioni che attraversano il lavoro dello streamer, legate alle affordances della piattaforma, alla gestione delle emozioni e alla precarietà specifica del digital labour. Limiti e implicazioni: Il principale limite della ricerca riguarda il focus sulle esperienze degli streamer, senza aver esteso l’indagine empirica ai network in cui essi sono inseriti, come talent agency, sponsor e la stessa Twitch. Originalità: La letteratura scientifica italiana su Twitch è ancora molto frammentaria. Il presente contributo vuole offrire una ricognizione approfondita delle logiche operative e culturali della piattaforma, contribuendo al dibattito sul digital labour e sulle nuove professionalità nella creator economy.
Carradore, R., Pirola, T. (2024). La professionalizzazione dello streamer su Twitch. Monetizzazione e lavoro emotivo su una piattaforma di intrattenimento interattivo. PROFESSIONALITÀ, VII(1), 4-36.
La professionalizzazione dello streamer su Twitch. Monetizzazione e lavoro emotivo su una piattaforma di intrattenimento interattivo
Carradore, R
Co-primo
;Pirola, TCo-primo
2024
Abstract
Obiettivi: Il presente contributo intende illustrare alcuni risultati di una ricerca sulla professionalizzazione degli streamer nel contesto di Twitch. Metodologia: La ricerca è stata condotta fra il 2017 e il 2021 con un approccio qualitativo, basato su osservazione netnografica e interviste semi-strutturate a 21 streamer italiani. Risultati: La ricerca mette in luce alcune tensioni che attraversano il lavoro dello streamer, legate alle affordances della piattaforma, alla gestione delle emozioni e alla precarietà specifica del digital labour. Limiti e implicazioni: Il principale limite della ricerca riguarda il focus sulle esperienze degli streamer, senza aver esteso l’indagine empirica ai network in cui essi sono inseriti, come talent agency, sponsor e la stessa Twitch. Originalità: La letteratura scientifica italiana su Twitch è ancora molto frammentaria. Il presente contributo vuole offrire una ricognizione approfondita delle logiche operative e culturali della piattaforma, contribuendo al dibattito sul digital labour e sulle nuove professionalità nella creator economy.File | Dimensione | Formato | |
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