Il presente rapporto analizza le politiche di Regione Lombardia in tema di recupero e distribuzione di prodotti alimentari ai fini di solidarietà sociale. Fra le numerose iniziative promosse dalla Regione negli ultimi anni, l’analisi si concentra sui due Piani di intervento biennali 2017-2018 e 2019-2020 realizzati in ottemperanza alla l.r. 34/2015. Il primo Piano 2017-2018 ha coinvolto 7 organizzazioni e a fronte di un investimento di quasi 1,6 milioni di euro sono state ridistribuite più di 20.000 tonnellate di alimenti destinati al sostegno di circa 300.000 persone in stato di bisogno. Il secondo Piano 2019-2020 (tutt’ora in corso) prevede uno stanziamento di 2,6 milioni di euro, coinvolgendo 10 organizzazioni (di cui 5 in continuità col Piano precedente) e mira a raggiungere oltre 315.000 beneficiari. Al di là dell’aspetto quantitativo, è importante sottolineare la volontà esplicita dell’azione regionale di migliorare la dimensione qualitativa degli interventi con percorsi di attivazione dei beneficiari: incrementando la distribuzione del fresco oltre al secco, incentivando il passaggio dal “pacco alimentare” all’emporio solidale e migliorando i percorsi di educazione alimentare. Dalle interviste svolte con le realtà solidali coinvolte nel Piano 2019-2020 emerge un rafforzamento della capacità organizzativa secondo gli stimoli del Piano stesso, anche se è probabile uno scostamento rispetto agli obiettivi posti all’inizio del percorso a causa dell’emergenza Covid-19. La ricerca ha rilevato come le risorse stanziate da Regione Lombardia siano considerate fondamentali dalle organizzazioni per affrontare rischi e bisogni alimentari, peraltro in forte aumento a causa della pandemia. Al di là della dimensione economica, senza la quale molti interventi non avrebbero potuto essere realizzati, emerge con chiarezza l’importanza del percorso condiviso avviato con le istituzioni regionali, e in particolare con la DG Politiche Sociali, che ha permesso l’implementazione dei progetti proposti ma anche, e soprattutto, una crescita delle organizzazioni. Pur in presenza di alcune criticità, l’azione di Regione Lombardia dimostra un significativo grado di efficacia nel perseguire gli obiettivi di recupero e distribuzione di alimenti ai fini di solidarietà sociale posti attraverso la relativa normativa regionale.
Maino, F., Regonini, G., Montanari, M., Bandera, L. (2020). Il recupero e la distribuzione dei prodotti alimentari ai fini di solidarietà sociale: attuazione e risultati delle politiche di Regione Lombardia [Rapporto tecnico].
Il recupero e la distribuzione dei prodotti alimentari ai fini di solidarietà sociale: attuazione e risultati delle politiche di Regione Lombardia
Montanari MG
Penultimo
;
2020
Abstract
Il presente rapporto analizza le politiche di Regione Lombardia in tema di recupero e distribuzione di prodotti alimentari ai fini di solidarietà sociale. Fra le numerose iniziative promosse dalla Regione negli ultimi anni, l’analisi si concentra sui due Piani di intervento biennali 2017-2018 e 2019-2020 realizzati in ottemperanza alla l.r. 34/2015. Il primo Piano 2017-2018 ha coinvolto 7 organizzazioni e a fronte di un investimento di quasi 1,6 milioni di euro sono state ridistribuite più di 20.000 tonnellate di alimenti destinati al sostegno di circa 300.000 persone in stato di bisogno. Il secondo Piano 2019-2020 (tutt’ora in corso) prevede uno stanziamento di 2,6 milioni di euro, coinvolgendo 10 organizzazioni (di cui 5 in continuità col Piano precedente) e mira a raggiungere oltre 315.000 beneficiari. Al di là dell’aspetto quantitativo, è importante sottolineare la volontà esplicita dell’azione regionale di migliorare la dimensione qualitativa degli interventi con percorsi di attivazione dei beneficiari: incrementando la distribuzione del fresco oltre al secco, incentivando il passaggio dal “pacco alimentare” all’emporio solidale e migliorando i percorsi di educazione alimentare. Dalle interviste svolte con le realtà solidali coinvolte nel Piano 2019-2020 emerge un rafforzamento della capacità organizzativa secondo gli stimoli del Piano stesso, anche se è probabile uno scostamento rispetto agli obiettivi posti all’inizio del percorso a causa dell’emergenza Covid-19. La ricerca ha rilevato come le risorse stanziate da Regione Lombardia siano considerate fondamentali dalle organizzazioni per affrontare rischi e bisogni alimentari, peraltro in forte aumento a causa della pandemia. Al di là della dimensione economica, senza la quale molti interventi non avrebbero potuto essere realizzati, emerge con chiarezza l’importanza del percorso condiviso avviato con le istituzioni regionali, e in particolare con la DG Politiche Sociali, che ha permesso l’implementazione dei progetti proposti ma anche, e soprattutto, una crescita delle organizzazioni. Pur in presenza di alcune criticità, l’azione di Regione Lombardia dimostra un significativo grado di efficacia nel perseguire gli obiettivi di recupero e distribuzione di alimenti ai fini di solidarietà sociale posti attraverso la relativa normativa regionale.File | Dimensione | Formato | |
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