Fuori dalle rotte ordinarie. “Arti e Periferie”, un progetto di rigenerazione urbana per città sostenibili

The paper presents the study and research project “Arti e Periferie”, promoted by the Department of Human Sciences for Education “R. Massa” (University of Milano-Bicocca), aimed at networking different art and performance experiences with one another, that occurred in public, contemporary, urban spaces. Specifically, the project crosses and enhances experiences located outside the usual urban routes, in order to look at the intrinsic potential of artistic and performative languages to interweave places and people and to connect them with each other, and to develop ties even in contexts considered as peripheral and marginal. In such contexts, it is the artistic occasion that can play as transformative trigger, stimulating innovative connections with local frameworks of sociality and cultural contexts. Pedagogically, the different cultural witnessings confirmed how artistic languages can be opportunities for lifelong learning, generating attention on the transformative micro-processes that decline art as a generative renewal relationship between the subject and her or his context.

Il contributo presenta il progetto di studio e ricerca “Arti e periferie”, promosso dal Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “R. Massa” (Università degli Studi di Milano-Bicocca), volto a mettere in rete esperienze artistiche e performative realizzate in spazi pubblici urbani contemporanei. Nello specifico, il progetto ha inteso attraversare e valorizzare esperienze collocate fuori dalle rotte urbane abituali, per guardare alle potenzialità insite nei linguaggi artistici e performativi, come strumenti in grado di favorire la connessione tra luoghi e persone, di tessere legami e relazioni anche in contesti considerati periferici e marginali. È l’occasione artistica che ha rappresentato in simili ambiti l’innesco trasformativo, incentivando inedite connessioni culturali e di appartenenza. Pedagogicamente, si sono valorizzate le diverse testimonianze culturali come occasioni di apprendimento permanente, ponendo attenzione ai micro-processi trasformativi che declinano l’arte nel senso di un rinnovamento generativo del rapporto soggetto-contesto.