Il tema del conflitto è uno dei principali oggetti di teorizzazione del pensiero sistemico: delineare un’unità composta da parti interagenti non può infatti prescindere da una riflessione sul rapporto tutto/parti e sui confini del sistema stesso. È lungo queste traiettorie che – se ci si allontana da una visione irenista e improntata a un’idea semplicistica di armonia – si innescano dinamiche che rendono l’unitas multiplex in costante tensione. Da una parte infatti prende forma il potenziale conflitto tra la necessità di differenziarsi e i vincoli necessari al coordinamento reciproco, dall’altra si avvicendano le perturbazioni provenienti dall’esterno nella doppia valenza di novità e potenziale minaccia all’equilibrio esistente. Queste tensioni possono assumere la forma di paradossi relazionali e processi schismogenetici su cui è estremamente difficile costruire condizioni per apprendimenti emancipativi. A partire da queste premesse teoriche l’articolo propone una riflessione sui conflitti che prendono forma all’interno di contesti educativi formali.
Galimberti, A. (2023). Il conflitto nel pensiero sistemico. Vie pedagogiche oltre la ricerca del consenso. METIS, 13(1), 205-223 [10.30557/MT00257].
Il conflitto nel pensiero sistemico. Vie pedagogiche oltre la ricerca del consenso
Galimberti, A
2023
Abstract
Il tema del conflitto è uno dei principali oggetti di teorizzazione del pensiero sistemico: delineare un’unità composta da parti interagenti non può infatti prescindere da una riflessione sul rapporto tutto/parti e sui confini del sistema stesso. È lungo queste traiettorie che – se ci si allontana da una visione irenista e improntata a un’idea semplicistica di armonia – si innescano dinamiche che rendono l’unitas multiplex in costante tensione. Da una parte infatti prende forma il potenziale conflitto tra la necessità di differenziarsi e i vincoli necessari al coordinamento reciproco, dall’altra si avvicendano le perturbazioni provenienti dall’esterno nella doppia valenza di novità e potenziale minaccia all’equilibrio esistente. Queste tensioni possono assumere la forma di paradossi relazionali e processi schismogenetici su cui è estremamente difficile costruire condizioni per apprendimenti emancipativi. A partire da queste premesse teoriche l’articolo propone una riflessione sui conflitti che prendono forma all’interno di contesti educativi formali.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
10281-431498_VoR.pdf
accesso aperto
Tipologia di allegato:
Publisher’s Version (Version of Record, VoR)
Licenza:
Creative Commons
Dimensione
177.05 kB
Formato
Adobe PDF
|
177.05 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.