In Ya no somos las mismas: Y aquí sigue la guerra troviamo le voci di donne - giornaliste, fotografe, accademiche, scrittrici - unite dal dolore, dalla paura, dall'accompagnamento e dall'affetto; le autrici formano un coro che racconta, canta, dice, denuncia la violenza e testimonia la lotta, la resistenza e la cura di sé. Una ad una, le voci delle autrici, testimoni, vittime, difensori dei diritti umani, fanno eco a un collettivo in cui si rafforzano. Storie che hanno nomi e volti ci danno la misura della tragedia, della catastrofe della violenza in Messico oggi.
Gonzalez Luna Corvera, A. (2021). Recensione di Daniela Rea, Ya no somos las mismas y aquí sigue la guerra, Penguin Randon House, 2020. ALTRE MODERNITÀ, 26(11), 299-302 [10.54103/2035-7680/16815].
Recensione di Daniela Rea, Ya no somos las mismas y aquí sigue la guerra, Penguin Randon House, 2020
Gonzalez Luna Corvera, AM
2021
Abstract
In Ya no somos las mismas: Y aquí sigue la guerra troviamo le voci di donne - giornaliste, fotografe, accademiche, scrittrici - unite dal dolore, dalla paura, dall'accompagnamento e dall'affetto; le autrici formano un coro che racconta, canta, dice, denuncia la violenza e testimonia la lotta, la resistenza e la cura di sé. Una ad una, le voci delle autrici, testimoni, vittime, difensori dei diritti umani, fanno eco a un collettivo in cui si rafforzano. Storie che hanno nomi e volti ci danno la misura della tragedia, della catastrofe della violenza in Messico oggi.File | Dimensione | Formato | |
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