Perché una situazione di legittima difesa non viene quasi mai ritenuta sussistente quando si giudicano casi di uccisione del tiranno domestico da parte delle sue vittime e, in primis, della moglie o compagna? Il lavoro muove dalla premessa che ciò dipenda dalla scarsa conoscenza della violenza domestica e delle sue dinamiche da parte dei giudici, che faticano quindi a collocare il gesto omicida nel suo effettivo contesto e a comprenderne le ragioni, così come a dare una lettura della situazione in cui si è verificato il fatto adeguata e coerente con la realtà.
Pecorella, C. (2022). Violenza domestica e legittima difesa. DIRITTO PENALE CONTEMPORANEO(3), 1-16.
Violenza domestica e legittima difesa
Pecorella, C
2022
Abstract
Perché una situazione di legittima difesa non viene quasi mai ritenuta sussistente quando si giudicano casi di uccisione del tiranno domestico da parte delle sue vittime e, in primis, della moglie o compagna? Il lavoro muove dalla premessa che ciò dipenda dalla scarsa conoscenza della violenza domestica e delle sue dinamiche da parte dei giudici, che faticano quindi a collocare il gesto omicida nel suo effettivo contesto e a comprenderne le ragioni, così come a dare una lettura della situazione in cui si è verificato il fatto adeguata e coerente con la realtà.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Pecorella-2022-Diritto Penale Contemporaneo-VoR.pdf
accesso aperto
Descrizione: Article
Tipologia di allegato:
Publisher’s Version (Version of Record, VoR)
Licenza:
Creative Commons
Dimensione
1 MB
Formato
Adobe PDF
|
1 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.