Riflessioni minime sui diritti sociali

Si propone una riflessione sul passaggio tra Stato liberale e Stato sociale, mettendo in luce diverse scuole di pensiero e facendo riferimento ad una varietà di eventi storici a partire dalla Rivoluzione francese. Si sofferma, in particolare, sul processo di distribuzione delle risorse, premessa indispensabile per una partecipazione attiva all'economia e politica sociale. In seguito, affronta la questione concernente la capacità degli elementi dello Stato sociale di fondersi nella struttura dello Stato di diritto in modo unitario, illustrando gli insegnamenti di Baldassare, Zagrebelsky e Kelsen. Conclude asserendo che l'apertura dello spazio economico europeo non rappresenta un pericolo per le tutele sociali, giacché gli effetti più devastanti sull'economia nazionale derivano attualmente dal transito dei processi di produzione nei mercati dell'estremo oriente.