Tra i generi e dentro i media: è questo lo scenario sociale e culturale che il volume invita a esplorare. Ognuno di noi - maschio, femmina, gay, lesbica, bisessuale, transgender, transessuale - si confronta quotidianamente con le immagini e le rappresentazioni mediatiche della propria identità di genere, perennemente alle prese con i propri vissuti quotidiani, le proprie aspirazioni, le costrizioni e i vincoli imposti da stereotipi e senso comune. La "seconda modernità" passa anche e soprattutto da qui, dal conflitto tra diversi "sguardi di genere" nel mondo dei media - pubblicità, cinema, televisione, stampa, Internet - e diversi modelli culturali (in continua trasformazione e competizione) nella vita quotidiana delle nostre società alla svolta del millennio. I saggi raccolti in questo volume - che rappresenta, nel contesto italiano, la prima rassegna sistematica di studi sul rapporto tra genere e media - offrono una fenomenologia articolata di questo importante terreno di analisi del mutamento sociale, di grande interesse non solo per studenti, formatori e professionisti della comunicazione ma, più in generale, per chiunque sia impegnato nell'ambito dei movimenti, dell'associazionismo e del marketing culturale.
Grossi, G., Ruspini, E., Capecchi, S., Boni, F., Magaraggia, S., Baroni, M., et al. (2007). Ofelia e Parsifal. Modelli e differenze di genere nel mondo dei media (G. Grossi, E. Ruspini, a cura di). Milano : Cortina.
Ofelia e Parsifal. Modelli e differenze di genere nel mondo dei media
GROSSI, GIORGIO;RUSPINI, ELISABETTA
2007
Abstract
Tra i generi e dentro i media: è questo lo scenario sociale e culturale che il volume invita a esplorare. Ognuno di noi - maschio, femmina, gay, lesbica, bisessuale, transgender, transessuale - si confronta quotidianamente con le immagini e le rappresentazioni mediatiche della propria identità di genere, perennemente alle prese con i propri vissuti quotidiani, le proprie aspirazioni, le costrizioni e i vincoli imposti da stereotipi e senso comune. La "seconda modernità" passa anche e soprattutto da qui, dal conflitto tra diversi "sguardi di genere" nel mondo dei media - pubblicità, cinema, televisione, stampa, Internet - e diversi modelli culturali (in continua trasformazione e competizione) nella vita quotidiana delle nostre società alla svolta del millennio. I saggi raccolti in questo volume - che rappresenta, nel contesto italiano, la prima rassegna sistematica di studi sul rapporto tra genere e media - offrono una fenomenologia articolata di questo importante terreno di analisi del mutamento sociale, di grande interesse non solo per studenti, formatori e professionisti della comunicazione ma, più in generale, per chiunque sia impegnato nell'ambito dei movimenti, dell'associazionismo e del marketing culturale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.