Nella cornice teorica della Pedagogia del corpo, il contributo si focalizza sulle ragioni di un’educazione sensibile al corpo e ai suoi linguaggi nella fascia d’età 0-6, muovendo da alcuni testi cardine dell’approccio psicomotorio di stampo relazionale. Nell’ottica di riattualizzarne i contenuti in contemporanei contesti educativi della prima infanzia, la trattazione si sviluppa attraverso degli affondi su tematiche che intersecano lo sguardo psicomotorio e quello educativo: il piacere dell’azione e il gioco senso-motorio, nei quali i bambini, attraversando le dimensioni simboliche, maturano le loro potenzialità relazionali e i loro linguaggi preferenziali; l’importanza della relazione tonica anche per un adulto/educatore, base di quel sentire e capire l’altro che apre a sintonizzazione profonda; infine, la riconsiderazione di oggetti e materiali nel fare educativo 0-6, nei quali si concretizza l’intenzionalità educativa e che rivelano valori e idee di infanzia di cui istituzioni e professionisti sono portatori.
Gamelli, I., Ferri, N., Corbella, L. (2021). Prima e oltre le parole. Le competenze corporee nella relazione educativa con la prima infanzia. NUOVA SECONDARIA, 9(Ricerca), 215-227.
Prima e oltre le parole. Le competenze corporee nella relazione educativa con la prima infanzia
Ivano Gamelli;Nicoletta Ferri;Laura Corbella
2021
Abstract
Nella cornice teorica della Pedagogia del corpo, il contributo si focalizza sulle ragioni di un’educazione sensibile al corpo e ai suoi linguaggi nella fascia d’età 0-6, muovendo da alcuni testi cardine dell’approccio psicomotorio di stampo relazionale. Nell’ottica di riattualizzarne i contenuti in contemporanei contesti educativi della prima infanzia, la trattazione si sviluppa attraverso degli affondi su tematiche che intersecano lo sguardo psicomotorio e quello educativo: il piacere dell’azione e il gioco senso-motorio, nei quali i bambini, attraversando le dimensioni simboliche, maturano le loro potenzialità relazionali e i loro linguaggi preferenziali; l’importanza della relazione tonica anche per un adulto/educatore, base di quel sentire e capire l’altro che apre a sintonizzazione profonda; infine, la riconsiderazione di oggetti e materiali nel fare educativo 0-6, nei quali si concretizza l’intenzionalità educativa e che rivelano valori e idee di infanzia di cui istituzioni e professionisti sono portatori.File | Dimensione | Formato | |
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