L’abuso sessuale su minore è una specifica forma di maltrattamento. Si tratta di un fenomeno complesso e presente in ogni parte del mondo seppur con diversa frequenza. Il minore, in quanto soggetto di una fascia tutelata e vulnerabile delle società, è il focus di questa ricerca esplorativa. Il presente lavoro è il risultato dell’esperienza dei Corpi Civili di Pace che si è svolto tra il 2019 e il 2020 nella città di Mbour, in Senegal. Il progetto è stato proposto e reso possibile dall’ONG Comunità Promozione e Sviluppo (CPS), federata alla FOCSIV e che opera in Senegal dal 1977 in diversi settori tra i quali la tutela dell’infanzia. Il lavoro di campo, iniziato nel luglio 2019, si è concluso prematuramente nel mese di marzo 2020 a causa dell’emergenza COVID che ha costretto i volontari al rimpatrio. La ricerca ha preso forma e si è sviluppata nel corso di otto mesi sulla base di due ipotesi di partenza nate a seguito di una meta-analisi preliminare del contesto: La popolazione del dipartimento di Mbour sottostima la gravità e la presenza dell'abuso minorile nel proprio Paese, presenza supposta invece importante dai ricercatori. Tale sottostima si fonda in parte su una rappresentazione dell’abuso sessuale su minori che differisce dalla descrizione del fenomeno nel quadro internazionale. Come avremo modo di vedere in dettaglio, una parte di tali ipotesi è stata invalidata. Tra i risultati della ricerca tale esito è stato ritenuto fortemente significativo: è essenziale indagare sulle opinioni e sulle percezioni culturalmente codificate di una popolazione prima di qualsiasi progetto che preveda azioni che coinvolgono la società civile. Nel caso specifico qualsiasi intervento che intenda lottare contro gli abusi su minori deve avere come premessa la verifica della portata del fenomeno in termini quantitativi, del grado di consapevolezza degli attori coinvolti e della volontà o meno di questi ultimi di intervenire. Il presente lavoro, che nasce in quest’ottica, ha voluto dare spazio alle idee/proposte e alla manifestazione dei bisogni della popolazione rispetto all’attivazione di interventi futuri specifici in un’ottica cooperativa e di rete. Nella prima parte del presente report verranno descritti il contesto della ricerca, la metodologia e la terminologia utilizzata, l’inquadramento giuridico del paese. Nella parte centrale sarà presentato il fenomeno degli abusi su minori attraverso l’analisi dettagliata dei dati raccolti attraverso questionari, interviste e focus group. L’ultima parte è dedicata alle conclusioni, alle prospettive e alle proposte per il futuro.
Maiorano, A., Seto, M. (2021). Gli abusi sessuali su minori in Senegal: percezione e prospettive di intervento nel dipartimento di Mbour [Rapporto tecnico] [10.13140/rg.2.2.27286.47686].
Gli abusi sessuali su minori in Senegal: percezione e prospettive di intervento nel dipartimento di Mbour
Maiorano, AA
;
2021
Abstract
L’abuso sessuale su minore è una specifica forma di maltrattamento. Si tratta di un fenomeno complesso e presente in ogni parte del mondo seppur con diversa frequenza. Il minore, in quanto soggetto di una fascia tutelata e vulnerabile delle società, è il focus di questa ricerca esplorativa. Il presente lavoro è il risultato dell’esperienza dei Corpi Civili di Pace che si è svolto tra il 2019 e il 2020 nella città di Mbour, in Senegal. Il progetto è stato proposto e reso possibile dall’ONG Comunità Promozione e Sviluppo (CPS), federata alla FOCSIV e che opera in Senegal dal 1977 in diversi settori tra i quali la tutela dell’infanzia. Il lavoro di campo, iniziato nel luglio 2019, si è concluso prematuramente nel mese di marzo 2020 a causa dell’emergenza COVID che ha costretto i volontari al rimpatrio. La ricerca ha preso forma e si è sviluppata nel corso di otto mesi sulla base di due ipotesi di partenza nate a seguito di una meta-analisi preliminare del contesto: La popolazione del dipartimento di Mbour sottostima la gravità e la presenza dell'abuso minorile nel proprio Paese, presenza supposta invece importante dai ricercatori. Tale sottostima si fonda in parte su una rappresentazione dell’abuso sessuale su minori che differisce dalla descrizione del fenomeno nel quadro internazionale. Come avremo modo di vedere in dettaglio, una parte di tali ipotesi è stata invalidata. Tra i risultati della ricerca tale esito è stato ritenuto fortemente significativo: è essenziale indagare sulle opinioni e sulle percezioni culturalmente codificate di una popolazione prima di qualsiasi progetto che preveda azioni che coinvolgono la società civile. Nel caso specifico qualsiasi intervento che intenda lottare contro gli abusi su minori deve avere come premessa la verifica della portata del fenomeno in termini quantitativi, del grado di consapevolezza degli attori coinvolti e della volontà o meno di questi ultimi di intervenire. Il presente lavoro, che nasce in quest’ottica, ha voluto dare spazio alle idee/proposte e alla manifestazione dei bisogni della popolazione rispetto all’attivazione di interventi futuri specifici in un’ottica cooperativa e di rete. Nella prima parte del presente report verranno descritti il contesto della ricerca, la metodologia e la terminologia utilizzata, l’inquadramento giuridico del paese. Nella parte centrale sarà presentato il fenomeno degli abusi su minori attraverso l’analisi dettagliata dei dati raccolti attraverso questionari, interviste e focus group. L’ultima parte è dedicata alle conclusioni, alle prospettive e alle proposte per il futuro.File | Dimensione | Formato | |
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