Ouverture di 'Brand equity'

Il progressivo sviluppo del mercato globale pone in luce un eccesso strutturale di capacità produttiva e quindi un’offerta stabilmente e notevolmente superiore alle potenzialità di assorbimento della domanda. Nel nuovo dominio competitivo dell’eccesso di offerta, le imprese adottano specifiche linee di condotta di sviluppo degli ‘intangibles’, per opporsi alla volatilità della domanda e fidelizzare la clientela, mediante la valorizzazione di una caratteristica risorsa invisibile, rappresentata dal patrimonio di marca (Brand Equity). Il patrimonio di marca (Brand Equity) sintetizza un insieme di componenti di offerta materiali e immateriali, quantificabili in rapporto ai valori sedimentati in definiti segmenti di domanda. Quantificazioni che, ad evidenza, non esprimono direttamente un valore monetario, ricollegandosi piuttosto a parametri espressivi della conoscenza (awareness) e dei caratteri identificativi (image) della marca