Negli ultimi anni il ricorso all’outsourcing è molto aumentato anche nell’ambito dei processi di gestione delle risorse umane. Spesso, ormai, le esternalizzazioni non riguardano solo attività esecutive, altamente standardizzate e a basso valore aggiunto, ma anche compiti a valenza progettuale, organizzativa e di controllo; si vuole in questo modo combinare con i recuperi di efficienza anche l’intento di valorizzare al meglio l’apporto di competenze esterne di eccellenza, che consentano di migliorare la qualità dei servizi. Al fornitore esterno viene dunque affidata la gestione integrale di uno o più processi (all’estremo: dell’intera funzione del personale), mentre l’organizzazione cliente si focalizza sul presidio delle fasi di pianificazione e definizione degli obiettivi strategici e di governo delle relazione. In questo articolo vengono dapprima analizzati i possibili obiettivi e le principali variabili che intervengono in una decisione di outsourcing. In seguito, vengono identificate e descritte, con l’esposizione di casi di aziende multinazionali di eccellenza, tre configurazioni caratteristiche delle esternalizzazioni nell’ambito dei processi del personale: a esse corrispondono specifici obiettivi e modalità coerenti di gestione della relazione di fornitura. Infine vengono discusse alcune implicazioni per le prassi manageriali nel contesto italiano.
Bartezzaghi, E., Guerci, M., Paoletti, F. (2008). L'outsourcing dei processi di gestione del personale. SVILUPPO & ORGANIZZAZIONE, 226(Marzo/Aprile), 30-43.
L'outsourcing dei processi di gestione del personale
PAOLETTI, FRANCESCO GIOVANNI
2008
Abstract
Negli ultimi anni il ricorso all’outsourcing è molto aumentato anche nell’ambito dei processi di gestione delle risorse umane. Spesso, ormai, le esternalizzazioni non riguardano solo attività esecutive, altamente standardizzate e a basso valore aggiunto, ma anche compiti a valenza progettuale, organizzativa e di controllo; si vuole in questo modo combinare con i recuperi di efficienza anche l’intento di valorizzare al meglio l’apporto di competenze esterne di eccellenza, che consentano di migliorare la qualità dei servizi. Al fornitore esterno viene dunque affidata la gestione integrale di uno o più processi (all’estremo: dell’intera funzione del personale), mentre l’organizzazione cliente si focalizza sul presidio delle fasi di pianificazione e definizione degli obiettivi strategici e di governo delle relazione. In questo articolo vengono dapprima analizzati i possibili obiettivi e le principali variabili che intervengono in una decisione di outsourcing. In seguito, vengono identificate e descritte, con l’esposizione di casi di aziende multinazionali di eccellenza, tre configurazioni caratteristiche delle esternalizzazioni nell’ambito dei processi del personale: a esse corrispondono specifici obiettivi e modalità coerenti di gestione della relazione di fornitura. Infine vengono discusse alcune implicazioni per le prassi manageriali nel contesto italiano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.