L’articolo presenta l’utilizzo di una metodologia partecipativa per comprendere i movimenti dentro e fuori i centri d’accoglienza di giovani adulti migranti. La costruzione, attraverso il disegno e la narrazione orale, di mappe fatte dai migranti risulta una pratica di ricerca educativa innovativa, perché mette in luce sia le forme convivenza generative presenti nel territorio sia i gap di contatto tra migranti e autoctoni ancora da colmare al fi ne di promuovere l’inclusione sociale.
Luraschi, S. (2019). Le mappe non sono il territorio: i movimenti dei migranti dentro e fuori i centri di accoglienza. EPALE JOURNAL, 6, 12-17.
Le mappe non sono il territorio: i movimenti dei migranti dentro e fuori i centri di accoglienza
Luraschi, S
2019
Abstract
L’articolo presenta l’utilizzo di una metodologia partecipativa per comprendere i movimenti dentro e fuori i centri d’accoglienza di giovani adulti migranti. La costruzione, attraverso il disegno e la narrazione orale, di mappe fatte dai migranti risulta una pratica di ricerca educativa innovativa, perché mette in luce sia le forme convivenza generative presenti nel territorio sia i gap di contatto tra migranti e autoctoni ancora da colmare al fi ne di promuovere l’inclusione sociale.File | Dimensione | Formato | |
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