Recenti sviluppi in materia di attuazione della normativa comunitaria da parte delle Regioni

L’articolo prende in esame la partecipazione delle Regioni alla c.d. fase discendente dell’integrazione comunitaria ovvero alla fase di adeguamento dell’ordinamento interno nei confronti di regolamenti e direttive adottate in sede europea; in questo ambito il ruolo delle Regioni risulta essere stato ampliato per effetto della riforma costituzionale del Titolo V del 2001 e del nuovo riparto della funzione legislativa tra Stato e Regioni. Se lo Stato sta faticosamente prendendo atto del nuovo assetto, anche modificando il quadro generale (con la legge Buttiglione), insoddisfacente appare, invece, l’interesse dimostrato dalle regioni nell’individuare strumenti per regolare questo importante flusso normativo (che incide su molte delle materie affidate alla loro competenze) all’interno dei nuovi statuti approvati a partire dal 1999.