Il Codice Teodosiano contenga ben tre titoli dedicati a loro: VI.27 De agentibus in rebus, che conserva ventitré costituzioni, VI.28 De pricipibus agentum in rebus, con otto costituzioni, VI.29 De curiosis, che riporta dodici costituzioni. Al di fuori della sedes materiae, troviamo le tre costituzioni che compongono il titolo I.9 De officio magistri officiorum. Tra tutti i provvedimenti imperiali conservati in materia il più importante è certamente quello di Costanzo II, CTh. I.9.1, che non si trova nei titoli dedicati agli agentes, ma, come si è detto, al magister officiorum. La costituzione stabilisce un ordinamento per la schola degli agentes in rebus e regola la loro carriera, stabilendo anche principi di trasparenza e di democrazia interna.
Cuneo, P. (2019). Gli Agentes in rebus nella legislazione del IV secolo. Intervento presentato a: XXIV Convegno internazionale dell'Accademia Romanistica Costantiniana nei giorni 27-29 giugno 2019, Spello.
Gli Agentes in rebus nella legislazione del IV secolo
Cuneo
2019
Abstract
Il Codice Teodosiano contenga ben tre titoli dedicati a loro: VI.27 De agentibus in rebus, che conserva ventitré costituzioni, VI.28 De pricipibus agentum in rebus, con otto costituzioni, VI.29 De curiosis, che riporta dodici costituzioni. Al di fuori della sedes materiae, troviamo le tre costituzioni che compongono il titolo I.9 De officio magistri officiorum. Tra tutti i provvedimenti imperiali conservati in materia il più importante è certamente quello di Costanzo II, CTh. I.9.1, che non si trova nei titoli dedicati agli agentes, ma, come si è detto, al magister officiorum. La costituzione stabilisce un ordinamento per la schola degli agentes in rebus e regola la loro carriera, stabilendo anche principi di trasparenza e di democrazia interna.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.