Il Thrust Orobico rappresenta la più importante struttura Alpina che interessa il basamento delle Alpi Meridionali tra Bergamo e Sondrio. Lungo questo sovrascorrimento il basamento cristallino di età Varisica è sovrascorso verso sud, al di sopra delle coperture sedimentarie di età Permo-Triassica. La determinazione dell’età del movimento dei vari segmenti che costituiscono il thrust è di fondamentale importanza ai fini della ricostruzione dell’evoluzione strutturale delle Alpi Meridionali durante le prime fasi dell’orogenesi Alpina. Nell’area del Passo di San Marco, la zona di faglia correlata al Thrust Orobico mostra uno spessore variabile da 150 a 200 m e risulta caratterizzata dalla presenza di numerose vene di pseudotachiliti formatesi, per quanto emerso dalle analisi strutturali di dettaglio eseguite lungo il thrust, durante le ultime fasi evolutive della struttura, in un regime deformativo di tipo fragile. In particolare, le pseudotachiliti mostrano caratteristiche giaciturali comparabili con quelle delle faglie inverse, dirette ENE-OSO, che rappresentano gli elementi strutturali dominanti all’interno della zona di faglia. Date le relazioni strutturali fra le pseudotachiliti e le altre strutture connesse alla zona di faglia del Thrust Orobico, la caratterizzazione petrografico-mineralogica delle vene di pseudotachiliti e la loro datazione radiometrica offrono la possibilità di investigare l’evoluzione di questa importante struttura paleosismica e di porre dei vincoli temporali all’attività della stessa..Le datazioni ad oggi disponibili delle pseudotachiliti del Thrust Orobico e della Linea del Porcile (MEIER, 2003) indicano un’età tardo-Cretacica. L’affidabilità di tali datazioni risulta però limitata dalla mancanza di una dettagliata analisi strutturale e dall’assenza di una caratterizzazione petrografico-mineralogica approfondita, indispensabile ai fini della sicura interpretazione dei dati radiometrici. Il presente lavoro, tutt’ora in corso, si propone di sopperire a tale lacuna, fornendo una stima più precisa e più solida dell’evoluzione temporale del Thrust Orobico e della Line del Porcile
Zanchetta, S., D'Adda, P., Barberini, V., Fusi, N., Zanchi, A. (2009). Pseudotachylytes along the Orobic Thrust, Southern Alps, Bergamo: A proxy for the Eo-Alpine deformation?. RENDICONTI ONLINE DELLA SOCIETÀ GEOLOGICA ITALIANA, 5, 241-244.
Pseudotachylytes along the Orobic Thrust, Southern Alps, Bergamo: A proxy for the Eo-Alpine deformation?
ZANCHETTA, STEFANO;Barberini, V;Fusi, N;ZANCHI, ANDREA MARCO
2009
Abstract
Il Thrust Orobico rappresenta la più importante struttura Alpina che interessa il basamento delle Alpi Meridionali tra Bergamo e Sondrio. Lungo questo sovrascorrimento il basamento cristallino di età Varisica è sovrascorso verso sud, al di sopra delle coperture sedimentarie di età Permo-Triassica. La determinazione dell’età del movimento dei vari segmenti che costituiscono il thrust è di fondamentale importanza ai fini della ricostruzione dell’evoluzione strutturale delle Alpi Meridionali durante le prime fasi dell’orogenesi Alpina. Nell’area del Passo di San Marco, la zona di faglia correlata al Thrust Orobico mostra uno spessore variabile da 150 a 200 m e risulta caratterizzata dalla presenza di numerose vene di pseudotachiliti formatesi, per quanto emerso dalle analisi strutturali di dettaglio eseguite lungo il thrust, durante le ultime fasi evolutive della struttura, in un regime deformativo di tipo fragile. In particolare, le pseudotachiliti mostrano caratteristiche giaciturali comparabili con quelle delle faglie inverse, dirette ENE-OSO, che rappresentano gli elementi strutturali dominanti all’interno della zona di faglia. Date le relazioni strutturali fra le pseudotachiliti e le altre strutture connesse alla zona di faglia del Thrust Orobico, la caratterizzazione petrografico-mineralogica delle vene di pseudotachiliti e la loro datazione radiometrica offrono la possibilità di investigare l’evoluzione di questa importante struttura paleosismica e di porre dei vincoli temporali all’attività della stessa..Le datazioni ad oggi disponibili delle pseudotachiliti del Thrust Orobico e della Linea del Porcile (MEIER, 2003) indicano un’età tardo-Cretacica. L’affidabilità di tali datazioni risulta però limitata dalla mancanza di una dettagliata analisi strutturale e dall’assenza di una caratterizzazione petrografico-mineralogica approfondita, indispensabile ai fini della sicura interpretazione dei dati radiometrici. Il presente lavoro, tutt’ora in corso, si propone di sopperire a tale lacuna, fornendo una stima più precisa e più solida dell’evoluzione temporale del Thrust Orobico e della Line del PorcileI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.