Persone con disabilità, sex appeal e relazioni sentimentali nelle serie-tv: Il caso “Special”

The cinematographic and television narrative of disability rarely incorporates sexuality, representing disabled people often “a-sexual” or unattractive, generally male and heterosexual. Recently, instead, we are witnessing a greater protagonism of the stories of disabled people, even with LGBT sexual orientation. The tv serie Special, a short form comedy on the life of a young adult gay suffering from cerebral palsy divided into 8 episodes and broadcast for the first time on the Netflix platform in 2019, potentially represents an innovative product capable of emphasizing the different components, including success, of sex appeal of the protagonist. Starting from the erotic capital’s theory of Catherine Hakim (2010), through the qualitative analysis of the content, the present essay proposes to analyze which elements of erotic capital are most emphasized in the series, and to highlight elements of discontinuity with respect to other television products analyzed in previous research.

La narrativa cinematografica e televisiva della disabilità raramente incorpora la sessualità, rappresentando i disabili spesso “a-sessuati” o poco attraenti, generalmente maschi ed etero sessuali. Di recente, invece, si assiste ad un maggiore protagonismo delle storie delle persone disabili, anche con orientamento sessuale LGBT. La serie Special, una short form comedy sulla vita di un ragazzo disabile gay affetto da paralisi cerebrale, articolata in 8 episodi e trasmessa per la prima volta sulla piattaforma Netflix nel 2019, rappresenta potenzialmente un prodotto innovativo in grado di enfatizzare i diversi componenti, anche di successo, del sex appeal del protagonista. Partendo dalla teoria del capitale erotico di Catherine Hakim (2010), attraverso l’analisi qualitativa del contenuto, il presente saggio si propone di analizzare quali elementi del capitale erotico vengono maggiormente enfatizzati nella serie, e di sottolineare elementi di discontinuità rispetto ad altri prodotti televisivi analizzati nelle precedenti ricerche.