Le imprese possono essere pensate, metaforicamente, simili a degli organismi viventi (De Geus, 1999): nascono, crescono, si sviluppano ma, a differenza di questi, non sono necessariamente costrette in un percorso che dalla culla le conduce nella tomba. Le imprese possono infatti, almeno in linea teorica, muoversi lungo un arco temporale illimitato, con una continuità e vitalità senza fine. Eppure le imprese, perlomeno la maggior parte di esse, hanno un ciclo di vita di breve, al massimo media, durata. Alcune imprese nascono e crescono fino a ingigantirsi per poi, alla fine, perire, mentre altre, pur restando di dimensioni contenute, durano a lungo. Tuttavia, nel variegato panorama imprenditoriale sono relativamente poche, sul totale, le imprese che riescono a raggiungere e a superare la soglia della longevità, a oltrepassare, cioè, quei critici cinquant’anni di vita, che rappresentano anche il tempo medio di un cambio generazionale, soglia particolarmente importante per la continuità di un’impresa. Il presente lavoro di ricerca prende le mosse da queste riflessioni e si interroga, in generale, sul tema della longevità d’impresa: che cosa consente alle imprese di durare nel tempo? Esistono caratteristiche particolari in grado di accomunare le imprese che diventano longeve? Adottando una prospettiva culturalista allo studio delle organizzazioni e un approccio multidisciplinare, a un tempo sociologico e storico, si cerca di sondare alcune fra le ragioni alla base della tenuta delle imprese nel tempo.
(2014). Lunga vita all'impresa. Cultura, leadership, passaggio generazionale. (Tesi di dottorato, Università degli Studi di Milano-Bicocca, 2014).
Lunga vita all'impresa. Cultura, leadership, passaggio generazionale
TIRABENI, LIA
2014
Abstract
Le imprese possono essere pensate, metaforicamente, simili a degli organismi viventi (De Geus, 1999): nascono, crescono, si sviluppano ma, a differenza di questi, non sono necessariamente costrette in un percorso che dalla culla le conduce nella tomba. Le imprese possono infatti, almeno in linea teorica, muoversi lungo un arco temporale illimitato, con una continuità e vitalità senza fine. Eppure le imprese, perlomeno la maggior parte di esse, hanno un ciclo di vita di breve, al massimo media, durata. Alcune imprese nascono e crescono fino a ingigantirsi per poi, alla fine, perire, mentre altre, pur restando di dimensioni contenute, durano a lungo. Tuttavia, nel variegato panorama imprenditoriale sono relativamente poche, sul totale, le imprese che riescono a raggiungere e a superare la soglia della longevità, a oltrepassare, cioè, quei critici cinquant’anni di vita, che rappresentano anche il tempo medio di un cambio generazionale, soglia particolarmente importante per la continuità di un’impresa. Il presente lavoro di ricerca prende le mosse da queste riflessioni e si interroga, in generale, sul tema della longevità d’impresa: che cosa consente alle imprese di durare nel tempo? Esistono caratteristiche particolari in grado di accomunare le imprese che diventano longeve? Adottando una prospettiva culturalista allo studio delle organizzazioni e un approccio multidisciplinare, a un tempo sociologico e storico, si cerca di sondare alcune fra le ragioni alla base della tenuta delle imprese nel tempo.File | Dimensione | Formato | |
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