Realtà invisibile in cui siamo completamente immersi, seconda natura, rete di credenze, di simboli, di pratiche e di valori: la cultura dà forma e sostanza alla nostra esistenza attraverso un incrocio di differenze, rappresentando una formidabile sfida cognitiva ed emotiva per tutti. La cultura non è un territorio ma un confine e, in quanto tale, implica l'organizzazione delle diversità. E' un ambito di studio complesso e, per essenza, interdisciplinare. Il presente volume affronta il vasto e affascinante territorio della cultura da una prospettiva teorica nuova, sottolineandone la doppia natura (esterna e interna). Si tratta di uno strumento adeguato per confrontarsi con il panorama immenso, frastagliato, magmatico e spesso drammatico dell'odierna società multiculturale
Anolli, L. (2004). Psicologia della cultura. Bologna : Il Mulino.
Psicologia della cultura
ANOLLI, LUIGI MARIA
2004
Abstract
Realtà invisibile in cui siamo completamente immersi, seconda natura, rete di credenze, di simboli, di pratiche e di valori: la cultura dà forma e sostanza alla nostra esistenza attraverso un incrocio di differenze, rappresentando una formidabile sfida cognitiva ed emotiva per tutti. La cultura non è un territorio ma un confine e, in quanto tale, implica l'organizzazione delle diversità. E' un ambito di studio complesso e, per essenza, interdisciplinare. Il presente volume affronta il vasto e affascinante territorio della cultura da una prospettiva teorica nuova, sottolineandone la doppia natura (esterna e interna). Si tratta di uno strumento adeguato per confrontarsi con il panorama immenso, frastagliato, magmatico e spesso drammatico dell'odierna società multiculturaleI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.