Il tentativo del presente volume vuole essere quello di contribuire in forma interdisciplinare al dibattito nazionale e internazionale – relativo principalmente agli studi urbani, ma non solo – sui concetti di margine e marginalità. Il numero «Margini. Pratiche, politiche e immaginari», da cui prende il titolo anche questo saggio introduttivo, include riflessioni antropologiche, sociologiche, geografiche, urbanistiche e architettoniche che si concentrano sia sull’analisi di forme di cittadinanza attiva, creativa e originale all’interno dei processi di produzione e di riproduzione dei margini urbani sia dei dispositivi istituzionali di controllo, a cui queste sono soggette. Obiettivo del volume è costruire un terreno di incontro tra autori e autrici che propongono prospettive disciplinari e metodologie di ricerca certamente differenti, ma ugualmente tese alla costruzione di una teoria critica, in primis urbana, che valorizzi la complessità prospettica e il valore epistemologico della nozione di margine
Pozzi, G. (a cura di). (2019). Margini. Pratiche, politiche e immaginari. Sapienza Università di Roma.
Margini. Pratiche, politiche e immaginari
Pozzi, G
2019
Abstract
Il tentativo del presente volume vuole essere quello di contribuire in forma interdisciplinare al dibattito nazionale e internazionale – relativo principalmente agli studi urbani, ma non solo – sui concetti di margine e marginalità. Il numero «Margini. Pratiche, politiche e immaginari», da cui prende il titolo anche questo saggio introduttivo, include riflessioni antropologiche, sociologiche, geografiche, urbanistiche e architettoniche che si concentrano sia sull’analisi di forme di cittadinanza attiva, creativa e originale all’interno dei processi di produzione e di riproduzione dei margini urbani sia dei dispositivi istituzionali di controllo, a cui queste sono soggette. Obiettivo del volume è costruire un terreno di incontro tra autori e autrici che propongono prospettive disciplinari e metodologie di ricerca certamente differenti, ma ugualmente tese alla costruzione di una teoria critica, in primis urbana, che valorizzi la complessità prospettica e il valore epistemologico della nozione di margineI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.